> > Badante h24: tutto quello che devi sapere

Badante h24: tutto quello che devi sapere

Servizio badante h24 per soggetti fragili

Il servizio badante h24 può migliorare la qualità della vita di soggetti fragili e non indipendenti. Ecco i vantaggi.

Continuamente si scoprono dei servizi che sono utili per migliorare la qualità della vita di soggetti fragili e non indipendenti oppure dei professionisti che “sostituiscono” momentaneamente la nostra presenza.

Genitori o nonni anziani, persone con disabilità minime, parziali o totali, come anche malattie e terapie che sono debilitanti, rischiano di creare molte preoccupazioni. Se lavoriamo non possiamo occuparci interamente di una persona in difficoltà che è fragile, come un anziano molto in avanti con l’età. Avendo una propria famiglia, con gestione della casa e dei figli, il tempo da dedicare a queste persone si riduce. Vivendo in un’altra città, regione o Nazione, ecco che ci si ritrova ad avere la costante preoccupazione di cosa stia facendo il nostro caro che è indifeso e fragile. Perfino coloro che sono costretti a lavorare da pendolare oppure che debbono studiare non sono tranquilli durante la giornata.

Scontriamoci con la dura realtà. Una persona che ha delle disabilità gravi o non, che è molto anziano e si affatica perfino per fare la spesa, non deve essere un peso. Esso/a, per non disturbare, potrebbe persino rimanere chiuso in casa, ma ciò non è certo una buona qualità di vita.

Sono tante le situazioni che si diversificano da soggetto a soggetto, ma occorre pensare a quei servizi di assistenza a domicilio che sono in grado di creare una quotidianità “serena e tranquilla”.

BADANTE: CONVIVENTE E H24

La professionista o il professionista, poiché sono sia uomini che donne, che consente di avere un’assistenza continuativa, è la badante. Lavoro che richiede gentilezza, una forte attenzione alle necessità del cliente o assistito, trasparenza e chiarimento delle mansioni da svolgere, oltre ad una forte sensibilità.

Gli anziani e i disabili possono avere un carattere irascibile o molto duro, questo dipende dal loro vissuto, esperienze di vita, ma soprattutto dalla mal sopportazione di malesseri, dolori e acciacchi. Siamo tutti nervosi quando purtroppo non stiamo bene. Dunque si tratta di creare un buon rapporto di fiducia.

Esiste sia la Badante h24 che la badante convivente, ma con una differenza notevole. Nel primo caso si parla di una/un professionista che si mette a disposizione del proprio assistito per un orario fino a 8 ore al giorno (di notte o durante il dì). Ci si occupa quindi di tutto quello che è utile al paziente o cliente. Tuttavia non vive in casa. Mentre la badante convivente vive in casa, ma comunque offre un lavoro che sia suddiviso in una somma massima di ore giornaliere. Tuttavia è sempre presente in caso di supporto immediato o necessità improvvise.

Commissioni e gestione totale del paziente

Una badante diventa un soggetto su cui si può contare continuamente, una persona di fiducia che è poi colui/colei che ci “sostituisce” nelle ore in cui siamo impegnati in altro. Tanti sono gli anziani che non potendo contare su dei familiari assumono direttamente dei badanti. Questo perché essi sono consapevoli di avere bisogno di un aiuto per creare una loro quotidianità che sia senza problemi.

Le sue commissioni variano in base a quello di cui si ha bisogno. Per eventuale assistenza medica si occupa di gestire l’assunzione di farmaci, igiene personale e della casa. Mentre per un’assistenza domestica si occupa della casa, cucina, spese e commissioni varie, oltre al bucato.