Chiara Nava Negli Stati Uniti le banche sono sotto pressioni e le borse sono ko. Joe Biden ha cercato di rassicurare gli americani, ma le borse europee temono che il fallimento della Silicon Valley Bank possa avere conseguenze sul sistema finanziario globale.
Banche Usa sotto pressione e borse ko, Biden: “I vostri risparmi sono al sicuro”
Le borse europee temono che il fallimento della Silicon Valley Bank possa avere conseguenze sul sistema finanziario globale, nonostante l’intervento del governo americano e della Fed per cercare di risolvere la crisi. Francoforte cede il 3%, Parigi il 2,8%, Londra il 2,3% mentre i future sul Nasdaq, che in mattinata salivano del 2%, ora sono in calo. Piazza Affari e Madrid perdono il 4.2% e il 4,4% e l’Europa vede le vendite colpire le banche, i semiconduttori, le assicurazioni e le auto. I timori per uno shock finanziario ha spinto il mercato a rifare i conti per le banche centrali, tagliando le previsioni sui rialzi dei tassi. Le possibilità che la Fed non alzi i tassi di interesse alla prossima riunione di marzo sono al 66%, come emerso dall’andamento degli swap, secondo quanto riportato dalla Cnbc. “Gli americani possono stare tranquilli: i loro depositi sono al sicuro” ha dichiarato Joe Biden in merito al collasso di Svb e alle tensioni sul sistema bancario. “Nessuna perdita sarà a carico dei contribuenti” ha aggiunto, sottolineando che il sistema bancario americano è sicuro.
Il cambio di scenario ha fatto decollare i titoli di Stato i cui rendimenti sono in picchiata. Nell’Eurozona oltre una ventina di punti sulla parte a dieci anni, anche il doppio per Francia e Germania sui due anni. Il decennale italiano scende al 4,15% ma i timori sul debito pubblico italiano provocano un aumento di dieci punti dello spread con Bund, che sale a 189 punti basi. Preoccupazioni per nuovi casi Svb tra le banche regionali americane anche a Wall Street dove First Regional Bank cede oltre il 60% nel pre-trading, nonostante le rassicurazioni sulla sua posizione di liquidità. La misura del grado di paura sui mercati è evidente dall’indice Vix, che misura la volatilità a Wall Street, balzato ai massimi dallo scorso ottobre.
Eurogruppo in programma oggi
L’eurogruppo in programma oggi discuterà anche del crac della Svb, come affermato dal presidente dell’Eurogruppo Paschal Donohoe, a Bloomberg Tv. “L’esposizione dell’area dell’euro all’americana Svb è molto limitata” ha spiegato Donohoe. Il ministero dell’Economia e delle finanze ha fatto sapere che il ministro Giancarlo Giorgetti sta seguendo con attenzione gli sviluppi delle vicende legate alla Silicon Valley Bank e le decisioni delle autorità americane. “Il sistema bancario italiano ed europeo è regolarmente monitorato dalle autorità di vigilanza e supervisione assicurandone così la stabilità” ha spiegato. “Apprezziamo la tempestività con cui le autorità americane sono intervenute e confidiamo che, se necessario, anche le autorità europee intervengano con la medesima tempestività valutando anche le implicazioni per la condotta della politica monetaria e per la stabilità finanziaria” ha scritto il Mef. Bruno le Maire, ministro delle finanze francesi, non vede rischi di contagio per le banche del Paese e ha spiegato che quello che è accaduto negli Usa è unico e non c’è nessun allarme. Anche il ministero delle finanze tedesco sta monitorando la situazione.
