Marco Di Nardo Blitz dei Ross in Calabria, l’ennesimo effettuato dai carabinieri del Ros e del comando provinciale di Reggio Calabria, che si sono impegnati nell’esecuzione di un provvedimento di fermo emesso dalla Dda reggina nei confronti di 116 persone. Secondo le prime informazioni, i provvedimenti sono scaturiti da un’indagine diretta dalla Dda e condotta dai carabinieri del Ros e del Gruppo di Locri sui vertici delle più importanti cosche del “mandamento” ionico ritenuto il cuore pulsante dell’intera ‘ndrangheta nonché punto di riferimento di tutte le articolazioni extraregionali, nazionali ed estere.
All’operazione dei carabinieri del Ros hanno partecipato oltre 1000 agenti coadiuvati da elicotteri, unità cinofile e militari specializzati nella localizzazione di bunker e cavità nascoste. Sempre secondo le prime informazioni che trapelano da Reggio Calabria, gli indagati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione mafiosa, estorsione, porto e detenzione illegale di armi, trasferimento fraudolento di valori, truffa ed altri reati, tutti aggravati dalla finalità di agevolare la ‘ndrangheta.
