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Bollettino contagi, Sileri: "Aggiornare modalità di comunicazione con più dettagli sui ricoverati"

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Sileri ha manifestato la necessità di modificare il modo di comunicazione del bollettino dei contagi fornendo un identikit dei ricoverati.

Il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri si è espresso sulla questione che riguarda il bollettino dei contagi e la proposta, avanzata da Matteo Bassetti e condivisa da alcuni esperti, di non diramarlo più ogni giorno. Secondo lui è giusto fornire i dati, anche a livello quotidiano, ma forse è necessario modificare la maniera con cui vengono presentati.

Sileri sul bollettino dei contagi

Intervenuto durante la trasmissione radiofonica Sabato anch’io in onda su Rai Radio1, l’esponente del governo ha affermato che bisognerebbe spiegare in maniera più dettagliata chi sono i ricoverati, distinguendoli tra vaccinati e non vaccinati e dividendoli per età e comorbidità. In questo modo si farebbe realmente vedere ciò che accade all’interno degli ospedali e non si offrirebbe “il fianco ai no vax”.

La sua proposta è dunque quella di continuare a diramare il report dei contagi e dei ricoveri gioralmente ma in modo differente, fornendo maggiori informazioni sull’identikit dei ricoverati. Anche perché, di fronte ad un virus diventato molto più contagioso ma meno agressivo soprattutto con i vaccinati, “il semplice dato del numero dei contagiati in sé è poco significativo“.

Sileri sul bollettino dei contagi e sulla variante Omicron

Sileri ha poi dichiarato che, con la variante Omicron che sta ormai sostituendo la Delta, “è chiaro che una revisione delle regole per la gestione degli ospedali è mandatoria“. Quando la nuova mutazione avrà preso il sopravvento, ha concluso, si dovrebbe infatti da un lato recuperare spazi di relazioni umane tra i pazienti ed i loro parenti, dall’altro riprendere a dare la giusta attenzione a tutte le patologie che l’emergenza ha costretto a mettere in secondo piano.