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Campania, neonato di cinque mesi muore dopo essere stato dimesso dall'ospedale: indagini in corso

Campania, neonato muore dopo essere stato dimesso dall'ospedale: indagini in corso

Un neonato di appena cinque mesi è morto in Campania, dopo essere stato dimesso dall'ospedale in seguito ad un breve ricovero: ecco i dettagli.

Tragedia in Campania, un neonato di cinque mesi è morto dopo essere stato dimesso dall’ospedale in seguito ad un breve ricovero dovuto ad un problema respiratorio. Ecco tutti i dettagli su questa drammatica vicenda.

Campania, neonato di cinque mesi muore dopo essere stato dimesso dall’ospedale

È una vera e propria tragedia quella che ha colpito una famgilia di Perdifumo, in provincia di Salerno.

Nello specifico due genitori hanno sporto denuncia ai Carabinieri, in seguito alla morte del loro bambino di soli cinque mesi, che era stato dimesso da pochissimo tempo dall’ospedale per un problema respiratorio.

Il ricovero del neonato e le successive dimissioni: i dettagli

Stando a quanto emerge dalle prime ricostruzioni, il neonato nei giorni scorsi aveva accusato problemi respiratori, probabilmente dovuti ad una bronchite e per questo motivo i genitori lo avevano portato in ospedale.

Il piccolo è stato trasferito e poi ricoverato all’Ospedale Ruggi di Salerno e dopo un breve ricovero è stato dimesso.

Il peggioramento delle condizioni del neonato e la morte: ecco cos’è accaduto

Poco dopo il rientro a casa, il neonato ha avuto una nuova crisi respiratoria e così i genitori hanno deciso di riportarlo in ospedale, ma purtroppo mentre si trovava in ambulanza il piccolo non ce l’ha fatta ed è morto.

Sulla vicenda indagano adesso i Carabinieri della Caserma di Agropoli, che in seguito alla denuncia sporta dai genitori, hanno disposto il sequestro della salma del piccolo e l’acquisizione delle cartelle cliniche

A breve il Magistrato della Procura della Repubblica del Tribunale di Salerno si esprimerà in merito alla possibilità di eseguire l’esame autoptico sul corpo del neonato. È inoltre possibile che a breve vengano iscritti nel registro degli indagati i medici che hanno avuto in cura il bambino.