> > Carrello si rompe durante atterraggio, aereo fuori pista

Carrello si rompe durante atterraggio, aereo fuori pista

vigili del fuoco

L'incidente è avvenuto a Pescara. La rottura del carrello ha causato un atterraggio complesso ma il pilota dell'ultraleggero è incolume.

Un incidente ha coinvolto un aereo ultraleggero a Pescara, nella tarda mattinata di martedì 10 luglio. Il Piper ha dovuto effettuare, pare a causa di un problema al motore, un atterraggio di emergenza all’interno dell’aeroporto abruzzese; durante questa operazione il carrello del velivolo è stato danneggiato e l’ultraleggero è finito fuori pista. Incolume il pilota e non ci sono stati feriti, come confermato dalla Saga, la società che gestisce lo scalo. L’aeroporto è stato chiuso per un’ora ma ha ripreso piuttosto velocemente la sua attività.

Carrello si rompe, ultraleggero fuori pista

Dopo mezzogiorno di martedì 10 luglio è avvenuto un incidente che ha coinvolto un aereo ultraleggero. Il velivolo, durante la fase d’atterraggio, ha rotto il carrello, essenziale per la buona riuscita di tale operazione; per questa ragione, il Piper è finito fuori pista. L’impatto, seppur forte, non è stato estremamente violento. L’aereo era già a bassa quota quando il carrello è stato danneggiato, quindi l’incidente non ha avuto gravi ripercussioni soprattutto per il pilota a bordo, che è rimasto illeso. Sulla dinamica c’è congruenza in tutti i quotidiani locali che si sono occupati della vicenda; il sinistro si è verificato in uno scale aeroportuale, quindi con un alto numero di testimoni. Le cause invece alla base dell’incidente sono da verificare e solo l’analisi tecnica sul Piper potrà dare risposte esaustive. Un problema al motore sarebbe comunque alla base della richiesta di atterraggio; le complicazioni, come scritto in precedenza, arrivano in questa fase con la rottura del carrello, per cause ancora da accertare. Secondo il sito web Prima da noi, l’impatto con la pista sarebbe stato piuttosto forte; l’urto avrebbe danneggiato le ruote del velivolo che, per via del guasto, sarebbe diventato ingovernabile.

Scalo riaperto

All’aeroporto di Pescara, a causa dell’incidente accaduto al Piper finito fuori pista, è stato chiuso per un’ora circa. Fortunatamente il pilota del velivolo è illeso. Sul luogo è presente il personale della Saga, la società che gestisce lo scalo. Sul suo sito web è apparsa una nota che fornisce informazioni circa l’incidente, le misure di sicurezze intraprese e la situazione all’interno dell’aeroporto nelle ore successive. “Le attività di volo dello scalo aeroportuale sono state interrotte per un’ora in seguito all’atterraggio di un aereo privato di piccole dimensioni (2 tonnellate) finito fuori pista”, si legge nel comunicato. La chiusura è stata indispensabile per condurre le operazioni di messa in sicurezza del Piper e dell’aerea circostante. Dopo il sinistro sono state attivate “le procedure previste dal protocollo di sicurezza aeroportuale”, cioè la sospensione temporanea dei voli, necessaria per garantire la sicurezza dello scalo e fornire una prima assistenza al pilota che, conferma la Saga, è rimasto illeso. Le misure di sicurezza prevedono l’allerta “di tutte le autorità aeroportuali: Polizia di Stato, Enac, Enav, Vigili del Fuoco, operatori del 118 e personale Saga”. Lo scalo è stato riaperto al traffico aereo senza disagi o ulteriori ritardi.