Daniele Orlandi Stanato dall’occhio vigile delle telecamere. Ha un volto ed un nome l’uomo, perchè ora è confermato che si tratta di una persona di sesso maschile, che nei giorni scorsi ha affisso nel parcheggio sotterraneo di un centro commerciale del Milanese un cartello (scritto a computer e sgrammaticato) contro i disabili. Nel messaggio l’uomo si lamentava del presunto disabile che, con la sua segnalazione, avrebbe fatto intervenire i vigili urbani che lo avrebbero multato per aver lasciato la sua auto in un posto riservato a portatori di handicap; in realtà, secondo quanto emerso nelle ore successive, nessun disabile avrebbe fatto segnalazione alcuna ma semplicemente la polizia locale di Carugate, il comune nel quale è avvenuto il fatto, durante un consueto giro di controllo nella zona commerciale, avrebbe sanzionato la vettura sprovvista di permesso, riservato ai disabili, per parcheggiare negli stalli dedicati.
Ecco l’identità dell’uomo che ha affisso il cartello
Ma, questo non riduce la condanna per un gesto che ha dell’assurdo, tanto da far scattare un’indagine della Questura che, raccolto il materiale necessario, ovvero le riprese delle telecamere di sorveglianza e le informazioni raccolte dai vigili sulla multa, ha impiegato poco ad individuare l’autore del cartello ‘shock’ che con ogni probabilità verrà ora denunciato per diffamazione aggravata. La Procura di Monza ha infatti aperto un fascicolo contro ignoti che ora avrà un seguito, considerato che si è riusciti a stabilire chi sia l’uomo in questione, i cui dati anagrafici non sono stati diffusi dalle forze dell’ordine; si tratterebbe comunque di un brianzolo incensurato e laureato che non vive a Carugate ma, con tutta probabilità, in uno dei comuni vicini e che si era recato al centro commerciale Carosello. Quando si è accorto della multa ha fatto rientro a casa ma, il giorno seguente, è ritornato in quel parcheggio munito di un cartello con la seguente scritta: “A te handiccappato che ieri hai chiamato i vigili per non fare due metri in più vorrei dirti questo: a me 60 euro non cambiano nulla ma tu rimani sempre un povero handiccappato… sono contento che ti sia capitata questa disgrazia!”.
Come è nato tutto? la foto diventata virale su Facebook
E’ stato Claudio Sala, un 46enne di Brugherio, che accortosi dell’assurdo cartello, peeraltro plastificato, posizionato davanti ad un estintore lo ha fotografato per poi condividere l’immagine sulla sua pagina Facebook; l’istantanea è divenuta virale in men che non si dica, con diverse migliaia di condivisioni e di messaggi di condanna per le assurde parole utilizzate. La vicenda ha suscitato un’ondata di indignazione in tutta Italia e non solo, tanto che ne hanno parlato anche oltreconfine.
