I pm di Roma hanno chiesto il rinvio a giudizio per l’imprenditrice Maria Rosaria Boccia, indagata a seguito della denuncia da parte dell’ex ministro delle Cultura Gennaro Sangiuliano. Vediamo quali sono i cinque reati contestati dai magistrati.
Caso Sangiuliano: chiesto il processo per Maria Rosaria Boccia
I pm di Roma hanno chiesto il rinvio a giudizio per l’imprenditrice Maria Rosaria Boccia, indagata in seguito alla denuncia presentata dall’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.
Sangiuliano è indicato come parte lesa nel procedimento. L’indagine, che copre il periodo tra maggio del 2024 e aprile del 2025, sono state condotto dai Carabinieri del nucleo investigativo di via In Selci e coordinante dalla Pm Giulia Guccione. Ma ecco quali sono i cinque reati contestati alla Boccia.
Caso Sangiuliano, chiesto il processo per Maria Rosaria Boccia: i cinque reati contestati
Come visto, i pm di Roma hanno chiesto il rinvio a giudico per l’imprenditrice Maria Rosaria Boccia, dopo la denuncia presentata da Gennaro Sangiuliano, ora giornalista Rai, prima ministro della Cultura. Sono cinque i reati contestati dai magistrati nei confronti di Maria Rosaria Boccia, ovvero stalking aggravato, lesioni, interferenze illecite nella vita privata, diffamazione e false dichiarazioni nel curriculum in relazione all’organizzazione di alcuni eventi.