Una semplice fotografia può innescare un’ondata di apprensione collettiva, e questo è quanto è successo di recente sulla tangenziale di Torino, all’altezza di Moncalieri. Lo scatto mostra un tratto sopraelevato del cavalcavia con quella che appare come una grande crepa nel cemento, generando dubbi sulla stabilità dell’infrastruttura e suscitando commenti allarmati sui social. La memoria di eventi tragici come il crollo del Ponte Morandi rende ancora più sensibile la percezione dei cittadini, che chiedono sicurezza, trasparenza e interventi tempestivi da parte delle autorità.
“Come il ponte Morandi!”, il cavalcavia si spezza in tangenziale a Torino
A farsi portavoce delle preoccupazioni dei cittadini è stato Mino Giachino, esponente torinese della Democrazia Cristiana, noto per il suo impegno su infrastrutture e trasporti. Giachino ha definito la situazione “poco rassicurante” e ha segnalato l’immagine al viceministro delle Infrastrutture Edoardo Rixi, chiedendo verifiche urgenti.
Come ha dichiarato, “In un Paese come il nostro, con il territorio fragile e una rete stradale molto sfruttata, la prevenzione deve essere una priorità”.
L’episodio sottolinea quanto le piattaforme social siano diventate il primo amplificatore timori pubblici, soprattutto quando si tratta di arterie strategiche e infrastrutture fragili, e mette in evidenza la necessità di una comunicazione rapida e chiara da parte delle autorità competenti.
L’allarme social per il cavalcavia di Moncalieri: le prime ipotesi
Dietro l’apparente fessura nel cavalcavia potrebbe però nascondersi un elemento strutturale previsto: il giunto di dilatazione. Questi componenti, fondamentali per la progettazione di ponti e viadotti, permettono alle sezioni del manufatto di muoversi in modo controllato in risposta a variazioni termiche, vibrazioni o altri fattori dinamici, evitando danni permanenti.
Nonostante ciò, la presenza di un possibile giunto non elimina la necessità di monitoraggio costante, soprattutto su strutture datate o sottoposte a traffico intenso. L’episodio del cavalcavia di Moncalieri evidenzia ancora una volta l’importanza di controlli regolari e trasparenti, oltre alla capacità delle istituzioni di fornire risposte rapide e dati chiari.