> > Covid, Bassetti: “Riduzione della quarantena a 5 giorni? Andrebbe eliminata”

Covid, Bassetti: “Riduzione della quarantena a 5 giorni? Andrebbe eliminata”

Matteo Bassetti

Cosa pensa Bassetti sulla riduzione della quarantena: "Ci sono paesi come Israele che hanno da un anno l'isolamento dei positivi asintomatici a 5 giorni"

Matteo Bassetti lo ha detto con chiarezza ad AdnKronos parlando della riduzione della quarantena a 5 giorni, per lui “andrebbe eliminata”. L’infettivolgo del San Martino di Genova spiega perché le nuove misure in arrivo sono tardive e il direttore di Malattie Infettive ha una sua teoria che ha spiegato: “La riduzione della quarantena a 5 giorni è una decisione che arriva molto tardivamente, ci sono Paesi come Israele che hanno da un anno l’isolamento dei positivi asintomatici a 5 giorni”. 

Bassetti sulla riduzione della quarantena 

Poi Bassetti ha detto: “Noi ci arriviamo tardi e nel momento in cui la quarantena andrebbe eliminata, nel senso che io credo sia giusto affrontare questa malattia infettiva come tante altre che già gestiamo e che non prevedono certo la quarantena”. Insomma, la possibilità che si arrivi a una riduzione della quarantena per i positivi asintomatici passando da 7 giorni a 5 con un test negativo non trova Bassetti d’accordo. E ancora: “Oggi contro Sars-CoV-2 abbiamo i vaccini, anche aggiornati in arrivo, antivirali efficaci e i monoclonali. Abbiamo imparato a conoscerla e oggi è comunque una malattia infettiva come tante altre, non vedo perché si debba mettere una persona in quarantena per Covid e non per l’influenza”. 

“Utile anche per far emergere i positivi”

Quella che per Bassetti andrebbe effettuata è “una revisione delle norme, che sarebbe anche utile per far emergere i positivi sommersi che si fanno il tampone a casa e non si dichiarano”. E in chiosa: “Diamo quindi fiducia ai cittadini responsabilizziamoli, ovvero chi ha sintomi sta a casa e chi è asintomatico si fa un test e se non può stare a casa esce con la Ffp2“.