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Crisi di governo, M5s in Senato: “Un governo con la Lega è impossibile”

Il senatore Licheri parla dallo scranno a Palazzo Madama

Crisi di governo, in Senato arriva il momento del M5s che sconfessa ogni apparentamento di convenienza strategica: “Un governo con la Lega è impossibile”

Crisi di governo, arriva il momento topico delle dichiarazioni del M5s in Senato: “Un governo con la Lega è impossibile”. Da Palazzo Madama Ettore Licheri incalza Mario Draghi: “Con lei solo se possiamo difendere i frutti del nostro lavoro”. Ha detto Licheri in esordio: “Voglio rassicurarvi, non troverete mai un Cinque Stelle che fa cadere il governo per convenienza elettorale“. Il senatore del Movimento Cinque Stelle ha poi proseguito rivolgendosi direttamente a Mario Draghi: “Noi entriamo nel suo governo se possiamo continuare a difendere i frutti del nostro lavoro”.

Crisi di governo, in Senato parla il M5s

“Ma oggi noi non possiamo non chiederle un cambio di passo, con un Paese sull’orlo del baratro. L’ha detto lei stesso stamattina, che servono misure importanti“. E sugli “endorsement” del centro destra con i duri interventi in aula, in primis dei salviniani? “Noi ci chiediamo: lei sarà davvero capace di essere il garante di questo governo di unità nazionale? Come farà a spiegare a Lega e Forza Italia che la transizione ecologica non è uno slogan? Come si fa a rendere compatibile questo governo di unità nazionale se c’è chi dice che il reddito di cittadinanza è la colpa e il male di tutti i problemi del mercato del lavoro italiano?” E ancora: “Noi siamo sotto attacco non da stamattina, quello che è stato detto nei nostri confronti stamattina non è nulla in confronto a quello che abbiamo dovuto subire in questi mesi“.

“Non vogliamo poltrone o rimpasti”

Per Licheri il M5s è l’unica forza politica che davvero si sta interrogando sulla crisi. L’appello in chiosa è stato netto: “Noi, a differenza della Lega, non vogliamo poltrone o rimpasti. Noi chiediamo risposte per i cittadini. Noi non le abbiamo mai fatto mancare la nostra lealtà, ma siamo contenti di come abbiamo parlamentarizzato questa discussione. Lei ha detto che occorre un governo forte e un Parlamento che lo accompagni: ma attenzione, le democrazie sono forti quando è forte il Parlamento e il governo lo accompagna. Draghi deve offrire dignità al documento che gli abbiamo consegnato. Lì non ci sono bandierine, ma solo temi sociali“.