Redazione Notizie.it Il portale brasiliano UOL Esporte ha pubblicato un’indiscrezione che riguarda l’ex numero 10 di Barcellona e Milan: il talento carioca sarebbe rimasto completamente al verde con solo 24,63 reais, ovvero 6 euro, sul conto in banca.
La situazione
La vicenda parte da lontano: nel 2015 Ronaldinho, insieme al fratello Assis, costruì una piattaforma di pesca a Porto Alegre. Dopo alcune ispezioni delle forze dell’ordine locali, la piattaforma fu dichiarata abusiva poiché posta in una zona sotto tutela ambientale. Al fantasista brasiliano fu sequestrata la costruzione e inflitta una multa salata che non fu mai pagata.
Gli interessi lievitati hanno portato la sanzione ad avere un valore di due milioni di euro. Lo Stato brasiliano, attraverso il tribunale di Giustizia del Rio Grande do Sul, è stato così costretto ad intervenire bloccando i conti di Ronaldinho, dove però sono stati trovati solo pochi soldi per il valore di sei euro. Ora il brasiliano è in mezzo a un grossissimo polverone e si attendono sue dichiarazioni.
Un giocatore che ha militato nel Barcellona, nel PSG e nel Milan, coperto di soldi dalla Nike, di cui è stato testimonial storico, come ha fatto a finire tutti i soldi? La domanda sta facendo il giro del mondo nelle ultime ore. La vita del brasiliano che si intravede dalle storie e dalle foto pubblicate ultimamente sui social non sembra far pensare a una crisi economica. Dinho, infatti, sembra sempre in viaggio, dalla Cina all’America, ed è appena stata lanciata la sua nuova linea di scarpe da calcio marcata Nike. Il mistero che avvolge questa strana vicenda sembra grande: dove avrà nascosto i suoi soldi Ronaldinho?
