Alberto Conti Regno Unito – Paul Measor, 35 anni, ha abusato della compagna 24enne, Lauren Smith, per 4 anni. L’uomo avrebbe perfino insegnato al figlio di un anno a chiamarla tr**a. Le violenze, coercitive e psicologiche, sono state mostrate in tribunale. Ma il giudice avrebbe affermato “non riesco a trovare un effetto negativo su di lei di quanto è successo”. Caduta quindi l’accusa di abuso e violenza domestica.
Violenza domestica
Lauren Smith è stata soggetta a violenza psicologica quotidianamente per 4 anni, durante i quali il compagno Paul Measor avrebbe insegnato al figlio di appena un anno a chiamare sua madre tr**a. Lauren ha iniziato a filmare con il suo cellulare gli scatti di rabbia del suo fidanzato, per avere delle prove da portare in tribunale.
Nove files video sono stati riprodotti durante il processo in tribunale davanti al giudice Helen Cousins. In uno era possibile sentire il figlio dire alla madre di andare a farsi f*ttere, mentre Measor sputava in faccia a Lauren.
Mentre il giudice avrebbe condannato l’atteggiamento di Measor, bollandolo come ‘inaccettabile‘, ella avrebbe anche sostenuto l’impossibilità di condanna per l’imputato, dato che ‘la vittima della coercizione si è allontanata dalla situazione di abuso, è una donna capace e forte’.
I dubbi sul verdetto
Lauren si è detta perplessa sul verdetto del giudice: “Non importa se una donna è considerata forte o meno, lui ha controllato la mia vita per quattro anni“, ha raccontato al Daily Mail. In alcuni episodi, la donna veniva chiusa dentro casa, altre volte veniva minacciata, come quando Measor le puntò un paio di forbici alla gola. L’uomo conosceva le password del suo cellulare, al quale accedeva per controllarla.
La condanna di Measor si limita a 5 mesi di carcere per due singoli episodi, mentre è stato assolto dall’accusa più grande.
