Lisa Pendezza Una ragazza di origini cinesi è stata violentata e rapinata a Como, nel centro massaggi dove lavora, in via Napoletana. Secondo quanto riportato da Il Giornale, la giovane è stata minacciata da un uomo identificato e fermato dalla polizia. Si tratta di Ivan Barraco, 45enne pregiudicato, si apprende da Il Giorno. La ragazza ha raccontato alle forze dell’ordine che, poco dopo le 20.30, l’uomo si è introdotto a forza nel centro massaggi e l’ha minacciata, costringendole a consegnarle tutto l’incasso. Sembra che la rapina gli abbia fruttato una cifra esigua, pari a non più di 20 euro. Poi, ha obbligato la ragazza ad appartarsi in una stanza del locale, dove ha abusato di lei.
Ragazza violentata in un centro massaggi
Al termine della violenza, la ragazza è riuscita a fuggire approfittando di un momento di distrazione del suo aggressore. Si è allontanata dal centro e ha trovato rifugio in un’abitazione vicina, dove ha chiesto aiuto e ha chiamato il 112. Gli agenti di polizia, immediatamente accorsi sul posto, hanno fermato il 45enne in una via nei pressi del centro massaggi. L’uomo era parzialmente svestito e stringeva tra le mani un paio di forbici, probabilmente l’arma utilizzata per minacciare la ragazza e con cui si è procurato una ferita.
Arrestato l’aggressore
Gli agenti l’hanno fermato e perquisito. Nelle tasche dei suoi indumenti hanno rinvenuto i soldi rubati al centro e alcuni oggetti personali sottratti alla ragazza dopo la violenza. La polizia ha disposto l’arresto dell’uomo, con l’accusa di violenza sessuale e rapina aggravata. È stato trasferito al carcere di Bassone, dove è attualmente detenuto. La ragazza è stata invece accompagnata in ospedale, ancora in stato di choc.
