Asia Angaroni David Solazzo, 31enne fiorentino e agronomo di professione, è morto nella sua casa sull’isola di Fogo. Il giovane cooperante italiano si trovava a Capo Verde per coordinare un progetto di cooperazione per il Cospe, una Ong di Firenze per la quale lavorava. A breve David sarebbe rientrato in Italia.
Morto giovane cooperante italiano
A diffondere la tragica notizia è stato il sito del Cospe, dove si spiega che il giovane sarebbe morto in un incidente. Sulla vicenda “le autorità locali stanno ancora indagando”.
Il Cospe in una nota ricorda il giovane toscano, esprimendo il proprio cordoglio e manifestando la propria vicinanza alla famiglia. “David era arrivato a Fogo nel novembre scorso. Da subito aveva messo in campo la sua professionalità, la sua energia e passione al servizio delle comunità locali”, raccontano. E ancora: “Ci stringiamo attorno alla famiglia, alla fidanzata e agli amici, con l’impegno di fare di tutto per appurare la realtà dei fatti, ancora sgomenti per la tragica notizia”.
“Nonostante la sua giovane età, David era esperto di cooperazione e con noi aveva già fatto un’esperienza in Angola”, aggiunge Anna Meli, responsabile della comunicazione dell’Ong di Firenze per cui Solazzo lavorava. “A Capo Verde abbiamo un’altra nostra cooperante, una giovane della Sardegna. Le prime notizie le abbiamo avute da lei”, ha spiegato.
Il console italiano a Praia, Luigi Zirpoli, afferma: “David nella sera del 30 aprile era stato a cena con degli amici e la mattina seguente è stato trovato morto in casa dove, credo, vivesse da solo. Le autorità stanno indagando e giovedì 2 maggio ci sarà l’autopsia”.
