Antonella Ferrari Condannato a 4 anni di reclusione un pensionato 70enne di Uzzano, in provincia di Pistoia. L’accusa a suo carico è quella di aver abusato sessualmente di un bambino di 8 anni tra il 2008 e il 2009. La mamma del piccolo, separata, era infatti solita lasciare il figlio ad una coppia di anziani, che vivevano non lontano da casa sua, mentre era al lavoro. Pare però che l’uomo, approfittando dell’assenza della moglie, abbia aggredito più volte il bambino. Oltre alla detenzione, il 70enne dovrà pagare un risarcimento per danni morali. La Corte di Cassazione ha infatti confermato la sentenza emessa nel 2018 dalla Corte d’Appello di Firenze. Ad accorgersi che accadeva qualcosa di strano sarebbe stata la madre della vittima. “Mamma, mi sento sporco” le avrebbe detto più volte il bambino, non aggiungendo però altri dettagli.
La confessione del bambino
Come spiegato dal legale Alessandro Petrocchi alla Nazione, è stato il piccolo a raccontare poi tutto: “Fin da subito riuscii a parlare di quello che gli stava accadendo. Diceva che erano cose da dire tra uomini. Il bambino spiegò tutti i fatti con assoluta lucidità, avvalendosi spesso anche di disegni che confermavano in modo inequivocabile le violenze che stava subendo”. La vittima è stata poi sottoposta alla perizia di un neuropsichiatra infantile, il quale ha confermato gli abusi. Il 70enne è stato tratto in arresto dai carabinieri. “E’ finito un incubo – ha proseguito l’avvocato difensore -, anche se rimarranno certamente cicatrici e ferite. L’amore della famiglia e delle persone che stanno circondando il ragazzo potranno però risarcirle”.
