> > Macerata, bimbo rischia di annegare: salvato da un'educatrice

Macerata, bimbo rischia di annegare: salvato da un'educatrice

ambulanza ancona

Solo grazie all'intervento della maestra che era con lui il piccolo ora è salvo. E' ricoverato al Salesi di Ancona.

Momento di terrore sono stati vissuti martedì mattina lungo la spiaggia di Porto Potenza Picena. Un bimbo di appena tre ha rischiato di annegare mentre stava facendo il bagno, giocando con altri coetanei. Il tutto è accaduto nel giro di pochi istanti, quando erano da poco passate le 10. Solo l’intervento di un’educatrice ha evitato il peggio. La giovane, infatti, immersa in acqua insieme ai bimbi, si è accorta che il piccolino era andato sott’acqua e non era più riemerso e lo ha subito portato fuori dall’acqua: aveva bevuto ed appariva cianotico ma non aveva perso conoscenza. Intervenuti in suo aiuto i bagnini del lido che gli hanno praticato le manovre di primo soccorso. Un medico avrebbe assistito alla scena e sarebbe intervenuto per prestare soccorso.

Soccorso tempestivamente

Il peggio è stato evitato solo grazie alla prontezza e all’attenzione della donna, che ha poi atteso con il bambino l’arrivo dei sanitari del 118. Questi ultimi gli hanno somministrato ossigeno e lo hanno poi trasferito in eliambulanza all’ospedale pediatrico Salesi di Ancona. Lì è stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso per verificare che non avesse subito danni. “La maestra lo ha visto subito ed è intervenuta immediatamente. Però il bambino aveva nel frattempo bevuto acqua e quando lo hanno appoggiato sulla battigia respirava male – ha raccontato il titolare di uno stabilimento balneare -. Per fortuna ha vomitato un paio di volte e si è ripreso. Reagiva agli stimoli dei soccorritori e sembrava essere fuori pericolo“.

Le parole del bagnino

Anche il bagnino della spiaggia ha prestato il proprio aiuto, e ha raccontato quanto successo: “Sul bagnasciuga lo abbiamo messo in posizione laterale, di sicurezza. Respirava, era cosciente e ha vomitato più volte. La situazione si è poi stabilizzata e lo abbiamo monitorato fino all’arrivo del 118 e dell’eliambulanza”. Sul posto sono giunti anche gli uomini della Capitaneria di Porto di Civitanova e due pattuglie dei Carabinieri e della Polizia Locale.