Marco Bruto Una massiccia dose di Xanax. Poi ha abbandonato gli anziani a letto e lasciato la casa per andare a prelevare con il bancomat dei suoi assistiti. Così la badante romena di 40 anni ha deciso di derubare l’anziana coppia in provincia di Padova. La donna è accusata di rapina aggravata, indebito utilizzo di tessera bancomat e abbandono di persone incapaci.
La ricostruzione
I fatti sono di circa un anno fa, risalgono a Settembre 2018. La donna lavorava regolarmente presso una coppia di anziani a Padova, di rispettivamente 85 e 93 anni. Entrambi avevano patologie invalidanti per questo necessitavano di cure costanti e assistenza.
La vicende ha inizio la mattina del 4 Settembre 2018, quando la badante con un sms avvisa la figlia della coppia che aveva deciso di lasciare il lavoro, senza preavviso.
La figlia si è precipitata a casa dei genitori, per assisterli, ma al suo ingresso ha notato la drammatica scena: il padre era completamente sedato, immobilizzato nel letto con una massiccia dose di Xanax.
L’anziano non rispondeva a nessuno stimolo, così la figlia ha deciso di allertare i soccorsi per poter capire la situazione. Una prognosi di sette giorni.
L’epilogo
La figlia della coppia dopo lo spavento iniziale, si è insospettita ed ha deciso di perquisire la casa. La donna si è così accorta che era sparita dal cassetto la bancomat di suo padre e controllando sull’home banking ha notato prelievi in differenti punti per un totale di 2300 euro.
La donna ha allertato le autorità che a seguito delle indagini hanno potuto constatare che la donna era responsabile del tentato avvelenamento dell’anziano e della truffa.
