Laura Pellegrini Una professoressa di biologia appartenente alla commissione esterna di un liceo romano è stata denunciata per aver pronunciato una frase omofoba. Agli esami di stato, infatti, la docente avrebbe esordito così: “L’AIDS è una malattia che si contrae mediante rapporti omosessuali”. Immediatamente, però, Fabrizio Marrazzo, portavoce Gay Center avrebbe esposto le sue ragioni per denunciare la donna.
La frase omofoba
Durante l’esame orale di uno studente la professoressa si sarebbe lasciata sfuggire una frase non proprio accettabile. Marrazzo ha riferito: “Siamo stati contattati da un docente, che ci ha raccontato un grave episodio di discriminazione contro le persone omosessuali, avvenuto durante lo svolgimento degli esami di maturità in un liceo di Roma, da una commissaria esterna di biologia, proveniente da un altro liceo”. Lo studente esaminato raccontava la sua esperienza di tirocinio presso una struttura di sostegno per persone sieropositive. La professoressa, a tale riguardo, avrebbe affermato di possedere buone conoscenze sul tema.
Come racconta Fabrizio, la docente avrebbe affermato: “L’HIV si contrae attraverso un unico rapporto sessuale con un soggetto affetto dal virus. L’AIDS, invece, si contrae quando si hanno più rapporti con persone ammalate. Ha poi insistito sul fatto che l’AIDS è una malattia che si contrae mediante rapporti omosessuali”. Infine, “la preside del Liceo dove si sono svolti gli esami ha preso le distanze da tali affermazioni ed invierà una nota”.
L’appello al ministro Bussetti
“Tali affermazioni – conclude Marrazzo – oltre che scientificamente sbagliate sono anche cariche di pregiudizi e discriminatorie verso le persone omosessuali. Oltre a generare anche false informazioni verso i giovani non gay facendoli sentire immuni dal HIV e mettendoli così a rischio. Abbiamo richiesto al Ministero dell’Istruzione che vengano verificati i fatti e che l’insegnate sia esonerata dall’insegnamento”. Infatti, “è inaccettabile che un docente, in particolare di biologia, possa fare determinate affermazioni davanti a degli studenti”.
Inoltre, “questo dimostra quanto sia importante fare azioni di sensibilizzazione nelle scuole, cosa che ancora oggi ci risulta molto difficile, per questo chiediamo al Ministro Bussetti un incontro al più presto, al fine che il MIUR preveda azioni di contrasto all’omofobia nelle scuole.
