Laura Pellegrini Argomenti trattati
Lunedì sera intorno alle 20.10 un poliziotto della Questura di Milano ha perso la vita in un incidente a Bareggio. L’uomo era alla guida della sua moto quando improvvisamente si è scontrato contro un’auto. L’agente è stato sbalzato a diversi metri di distanza: i soccorsi si sono rivelati inutili. Il 44enne Cristian, in servizio per la Questura milanese, è morto nel tragitto verso l’ospedale. Sono in corso le indagini dei carabinieri e della polizia per accertare la dinamica dell’incidente avvenuto a Bareggio, in via Milano.
Incidente a Bareggio
L’incidente che è costato la vita a Cristian è avvenuto lunedì sera intorno alle 20.10. La moto che guidava il poliziotto, una Honda cbr 600, stava percorrendo via Milano, la ex Statale 11. Improvvisamente, però, il 44enne in servizio per la Digos di Milano si sarebbe scontrato contro una Peugeot 208 per cause ancora in fase di accertamento. La vettura coinvolta, di colore nero, era condotta da una donna di 54 anni. L’impatto, inoltre, è stato violentissimo: Cristian è volato a diversi metri di distanza.
I soccorsi
Sul luogo dell’incidente, infine, sono giunti i soccorsi dei sanitari del 118 oltre a un’auto medica: purtroppo, però, il 44enne era in condizioni critiche. Dopo aver stabilizzato Cristian, il suo cuore aveva ripreso a battere. Nel tragitto verso l’ospedale di Rozzano, però, ha perso la vita. I carabinieri della squadra di Abbiategrasso si sono occupati dei rilievi sul luogo dello scontro, mentre le cause dello schianto sono al vaglio degli inquirenti. Mentre di cerca una ricostruzione fedele dell’incidente, la donna è accusata di omicidio stradale.
Il cordoglio
Sgomento e tristezza da tutti i colleghi di Cristian. Il primo messaggio alla famiglia arriva dal Sap: “Ci stringiamo in un commosso abbraccio ai familiari di Cristian, in servizio alla Questura di Milano da molti anni. Che la terra ti sia lieve, fratello“. Due anni prima dell’incidente di Bareggio anche Peppe Cobra aveva perso la vita in uno scontro avvenuto a Corsico.
