Alberto Pastori Ennesimo caso di violenza domestica su minori. Questa volta la vicenda si è verificata a Foggia, in Puglia. Il padre di una bimba di 4 anni è accusato di maltrattamenti e lesioni aggravate a causa delle ripetute percosse che avrebbe inflitto alla figlia. Insieme a lui, anche la sua nuova compagna.
Stando a quanto riportato da Repubblica, l’uomo poteva vedere la piccola soltanto nei fine settimana. La bambina, infatti, dopo la morte della madre era stata affidata ai nonni. Secondo l’accusa, proprio in occasione di queste visite, il padre avrebbe picchiato la piccola. In alcune circostanze l’avrebbe colpita anche con un cucchiaio sul viso e sul corpo, provocandole vistosi lividi.
In base alle informazioni trapelate, sembra che anche la nuova compagna dell’uomo abbia picchiato in alcune occasioni la bimba utilizzando una scopa. La ragione delle percosse era nel continuo pianto della piccola.
Bimba di 4 anni picchiata a Foggia
Per queste ragioni la coppia è accusata di maltrattamenti e lesioni aggravate. Nei loro confronti, inoltre, i Carabinieri della provincia di Foggia hanno eseguito la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla bambina. La piccola è nata da una relazione dell’uomo con un’altra donna poi purtroppo deceduta.
Le autorità competenti aveva quindi deciso di affidare la piccola alla cura e alle amorevoli attenzioni dei nonni, mentre al padre era stato concesso di vederla soltanto nei fine settimana. A rivelare le violenze subìte è stata proprio lei. Ascoltata dagli inquirenti in presenza di uno psicologo, la piccola ha raccontato di essere stata picchiata dal padre.
