> > Morto allevatore in Molise: cade in un crepaccio per salvare una mucca

Morto allevatore in Molise: cade in un crepaccio per salvare una mucca

morto allevatore molise

L'allevatore Bruno Pallotta, residente in Molise, era molto conosciuto: era il proprietario dell'ominimo caseificio. Aveva 49 anni.

Bruno Pallotta, 49enne allevatore di Capracotta, titolare dello storico e omonimo caseificio molisano, è morto dopo essere caduto in crepaccio per cercare di salvare una mucca. La tragedia è avvenuta ieri, lunedì 18 Novembre 2019, sul monte San Nicola, nel territorio del comune di Agnone, in provincia di Isernia.

In base ad una prima ricostruzione, intorno alle 2 di ieri pomeriggio Pallotta, nel tentativo di recuperare una delle sue mucche al pascolo, è scivolato ed è caduto in un crepaccio profondo 80 metri.

Morto allevatore in Molise

Nonostante la rovinosa caduta e le ferite riportate nell’impatto, il quarantanovenne è rimasto vigile. Pallotta è anche riuscito a chiamare i soccorsi con l’aiuto del suo cellulare. Purtroppo, a causa della zona impervia i primi soccorritori lo hanno raggiunto solo dopo diverse ore quando era già privo di sensi. Durante il trasporto in ospedale Bruno Pallotta è morto per le lesioni riportate nella caduta.

La notizia della morte dell’allevatore ha profondamente sconvolto la comunità locale dove la famiglia del 49enne è molto conosciuta per lo storico caseificio. Il sindaco del paese, Candido Paglione, ha voluto commentare la tragedia con queste parole: “Era un grande lavoratore, scrupoloso ed attento. Veniva spesso negli uffici del servizio veterinario per assolvere tutte le incombenze della sua attività; è una grande perdita ed una tragedia immane per la nostra comunità”. La salma di Bruno Pallotta si trova attualmente all’obitorio dell’ospedale Veneziale di Isernia a disposizione dell’autorità giudiziaria.