Un altro crollo ha interessato le Autostrade italiane nella notte tra giovedì 9 e venerdì 10 gennaio 2020: nella galleria Ricchini sulla A6 Torino-Savona si è staccata una porzione di intonaco dalla volta. Nessuno è rimasto ferito dalla caduta ma la presenza di detriti ha reso necessaria la chiusura del tratto.
Crollo in una galleria sulla A6
Ad accorgersi di quanto accaduto è stato un automobilista che procedeva in direzione Torino. Per poco l’intonaco non l’ha colpito, dato che il crollo si è verificato qualche istante dopo il suo passaggio. Ha infatti visto comparire nello specchietto una nuvola di polvere sulla careggiata e ha immediatamente segnalato l’episodio, in cui non è fortunatamente rimasto coinvolto nessun veicolo.
Sul posto sono quindi intervenuti i tecnici di Autostrade, la Polizia stradale e i Vigili del Fuoco, che hanno disposto la chiusura del tratto in direzione del capoluogo piemontese per diverse ore. Questo ha consentito loro di rimuovere quanto caduto dall’asfalto e di effettuare i rilievi necessari . Soltanto nella mattinata di venerdì la galleria interessata è stata riaperta al traffico.
I precedenti sulla A10 e sulla A26
Non sono lontani gli ultimi due episodi analoghi verificatisi in altre due Autostrade nel nord Italia. Soltanto il giorno prima sulla A1o Genova-Ventimiglia un pezzo di una ondulina si era staccata dalla volta della galleria nei pressi di Arenzano. Anche in questo caso a segnalare l’accaduto era stato un automobilista che ha provveduto a chiamare i Vigili del Fuoco.
Il 30 dicembre 2019 invece, sulla A26 Genova-Alessandria si erano staccate due tonnellate di materiale dalla volta della galleria Bertè, senza causare danni ai mezzi in transito. Sempre sulla medesima autostrada il 9 gennaio 2020 si era staccata una parte di intonaco nella galleria Turchino.