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Stupro a Perugia: 15enne violentata dal ragazzo con cui era uscita

carabinieri

Una 15enne è stata violentata nel centro storico di Perugia. La prognosi è di 40 giorni. Dai prelievi del sangue si capirà se è stata drogata.

Dopo l’ingiustizia nei confronti di Martina Rossi e le polemiche ininterrotte, arriva da Perugia un nuovo caso di violenza sessuale. Lo ha denunciato una quindicenne attualmente ricoverata nel Reparto di Pediatria del Santa Maria della Misericordia. Alla luce delle lesioni riportate dalla ragazza, per i medici la prognosi è di 40 giorni. La denuncia è arrivata nella notte. La vittima dello stupro è stata aggredita nel centro di Perugia.

Stupro a Perugia: la denuncia della quindicenne

Un atto disumano e inconcepibile, bestiale e incivile. A soli 15 anni vittima di un gesto atroce, che macchia l’anima e lascia una ferita indimenticabile.

È una studentessa la quindicenne perugina vittima della violenza sessuale avvenuta nella serata di mercoledì 10 giugno. Si stava concedendo una serata fuori casa al termine delle lezioni online. Era con un ragazzo maggiorenne. Poche ore dopo, sarà indicato dalla giovane come il suo aggressore.

Secondo quanto emerge dalle denunce raccolte dai carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di Perugia, la 15enne e il ragazzo si erano recati al bar per bere qualcosa insieme. Successivamente hanno fatto una passeggiata attraverso i vicoli dell’acropoli. Nella zona pare ci fosse pochissima gente a causa del maltempo che ha colpito la città umbra.

Le indagini sono ancora in corso e i carabinieri stanno eseguendo i dovuti accertamenti. Sembrerebbe che l’aggressione sia avvenuta in una delle traverse che risalgono verso Corso Vannucci. Poco dopo, intorno alla mezzanotte, scatta l’allarme alla centrale operativa del 118 regionale. Un’ambulanza ha soccorso la giovane in via Bontempi, dove si trovava la giovane. Immediato l’intervento delle forze dell’ordine.

La 15enne è sottoposta a visita ginecologica, gestita da uno psicologo e dall’assistente sociale. Dai referti medici sono state confermate le atrocità della violenza. Per il momento, sembrerebbe che la giovane non presenti lesioni da immobilizzazione. In ospedale le verranno eseguiti i prelievi di sangue. In questo modo sarà possibile capire se la minorenne sia stata drogata o fatta ubriacare per annullare le sue resistenze. Per le indagini si stanno vagliando anche le immagini riprese dalle telecamere del centro storico. Intanto la ragazza è ricoverata nel Reparto di Pediatria in attesa che i medici decidano per le dimissioni dall’ospedale. Al suo fianco ad accudirla ci sono i genitori.