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Chi è Lamberto Giannini, il nuovo capo della Polizia

Il Cdm ha nominato Giannini

Lamberto Giannini è il nuovo capo della Polizia: lo ha nominato il Consiglio dei Ministri dopo aver valutato il suo curriculum di super investigatore

Il nuovo capo della Polizia è Lamberto Giannini. Lo ha nominato il Consiglio dei ministri dopo che il suo predecessore Franco Gabrielli era stato chiamato nell’esecutivo Draghi come sottosegretario con delega ai Servizi. Giannini, prefetto con esperienza trentennale in polizia, è nato a Roma nel 1964 e veste la divisa dal 1989. Il nuovo capo della Polizia è da sempre considerato un esperto di antiterrorismo, sia interno che internazionale.

Lamberto Giannini è il nuovo capo della Polizia

Ha al suo attivo le azioni di coordinamento diretto degli arresti dei terroristi responsabili degli omicidi D’Antona e Biagi. Nel 2015 poi, aveva messo a segno anche l’arresto di un foreign fighter. La sua viene vista come una nomina nel segno della continuità, anche in virtù del fatto che a dicembre 2020 era stato messo a a capo della segreteria del Dipartimento di Pubblica sicurezza. In buona sostanza era il il braccio destro di Gabrielli.

Lamorgese: “La sua nomina una garanzia”

E le reazioni alla sua nomina non si sono fatte attendere, in primis quella della ministra dell’Interno Luciana Lamorgese. La responsabile del Viminale ha detto: “Mi congratulo con il prefetto Lamberto Giannini che da oggi è il nuovo capo della Polizia – direttore generale della Pubblica sicurezza. La nomina è stata deliberata dal Cdm su proposta del ministro dell’Interno in virtù di un curriculum di eccellenza e di un apprezzamento sulle qualità personali e professionali condiviso a tutti i livelli istituzionali, che la rendono ancor di più solida garanzia per cittadini e forze di polizia”.

Il commento di Matteo Salvini

Sul fronte politico spicca la reazione di Matteo Salvini, che il Viminale lo conosce bene, e lo fa notare: “È una persona che conosciamo bene e che conosce i problemi delle lavoratrici e dei lavoratori della Polizia”. Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia Silp Cgil ha scritto invece in una nota: “Ci auguriamo di lavorare al più presto con lui per il miglioramento delle nostre condizioni di vita e di lavoro”.