> > Dà alla luce i gemelli ma poi muore: la giustizia si muove per Viviana Delego

Dà alla luce i gemelli ma poi muore: la giustizia si muove per Viviana Delego

Viviana Delego con il marito Giacomo Cofano

Pare mancassero sia il primario che la vicaria e che un ginecologo fosse in difficoltà: lei dà alla luce i gemelli ma poi muore, la giustizia si muove

Isterectomia forse fatale, con un’insegnante 41enne che dà alla luce i gemelli ma poi muore: la giustizia si muove per Viviana Delego e sarebbero stati sequestrati dalla Procura di Brindisi gli atti alla Asl mentre il direttore si è dimesso in queste ore. La povera donna di Pezze di Greco era morta il 22 dicembre scorso all’ospedale Perrino di Brindisi, dopo aver partorito due gemellini e dopo aver subito una isterectomia.

Dà alla luce i gemelli ma poi muore

Nel corso delle indagini relative a quel decesso in odor di malasanità il direttore generale della Asl di Brindisi, Flavio Maria Roseto, si è dimesso, lo spiega Fanpage. Secondo una ricostruzione della vicenda divenuta indagine pare che vi siano state anche delle acquisizioni di atti dell’autorità giudiziaria all’interno della Asl, tra cui quello della cartella clinica della donna. Viviana era morta dopo una severa emorragia che l’aveva colpita qualche giorno dopo aver dato alla luce i due gemelli. La Asl aveva detto che c’era stata una condotta corretta ma la relazione di servizio firmata dal primario di Chirurgia del Perrino, Giuseppe Manca parla di una chiamata d’urgenza dal personale di Ginecologia ad eseguire l’isterectomia.

Le indagini: mancavano primario e vicaria

Tutto è confuso ed ipotetico ma lo storico dice che a chiamare Manca fu ginecologo che aveva valutato “la situazione estremamente difficoltosa e non essendo in grado di trattarla”. Quella notte sarebbero mancati quindi primario e vicaria, circostanza che “ha fatto scattare due ispezioni, una del ministero della Salute e l’altra disposta dalla Regione”. Il marito della povera donna Giacomo Cofano, si era rivolto alla Procura ed aveva nominato dei legali. Aveva detto l’uomo: “Farò quello che ci sarà da fare non avevo intrapreso nulla. Stiamo solo aspettando di avere tutto in ordine, e quindi la documentazione completa. È mia intenzione capire come effettivamente siano andate le cose. E non solo a Brindisi”.