Ennesima evasione dal carcere di Bollate, questa volta protagonista una donna di 55 anni che non è rientrata in istituto al termine del turno del lavoro esterno.
Detenuta evasa dal carcere di Bollate: non è rientrata dopo il lavoro esterno
Dopo quelle di Emanuele De Maria, nuova evasione dal carcere di Bollate.
Questa volta protagonista una donna di 55 anni che non è rientrata in istituto dopo aver concluso il suo turno di lavoro esterno. A darne la notizia è il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe. La donna, in fuga, è di etnia rom.
Detenuta evasa dal carcere di Bollate: di chi si tratta
Una donna di etnia rom di 55 anni è evasa dal carcere di Bollate. La donna non è rientrata in cella dopo il lavoro esterno, era in prigione per vari reati tra cui rapina a mano armata e furto aggravato. In un nota il vicesegretario regionale Matteo Savino ha fatto sapere che “è stato allertato tutto il personale presente e fuori servizio alla ricerca della donna evasa“. Questa ennesima evasione pone di nuovo l’attenzione su lavoro esterno, quando andrebbe consentito e quando no.