Andrea Cerabolini Sono in arrivo le tredicesime per i pensionati e i dipendenti pubblici. La gratifica natalizia, in arrivo tra meno di un mese per i dipendenti pubblici, arriverà invece con leggero anticipo per i dipendenti statali. Infatti, per questi lavoratori, la tredicesima è assegnata in concomitanza con il cedolino di NoiPA di Dicembre, che arriverà questo mese con un leggero anticipo. È il decreto legge numero 350 del 2001 che indica le date di pagamento dello stipendio per il pubblico impiego. E a stabilire che la retribuzione venga corrisposta al 23esimo giorno del mese.
Mentre per le insegnanti delle scuole materne ed elementari arriverà invece con un giorno d’anticipo. Una regola, che seppure valida nel corso di tutto l’anno, non vale però per il mese di dicembre. L’ultimo mese dell’anno, infatti, per insegnanti materne ed elementari sia lo stipendio sia la tredicesima arrivano il quattordicesimo giorno de mese. Mentre per il personale amministrato dalle direzioni provinciali del tesoro con ruoli di spesa fissa, e il sedicesimo giorno per il personale docente supplente e per il restante personale statale.
La particolarità del 2018
Nel 2018 però la tredicesima verrà corrisposta a tutti quanti i dipendenti del settore pubblico il 14 dicembre. Motivazione di questa variazione è che mentre il 14 è venerdì, 15 e 16 sono rispettivamente sabato e domenica. E siccome la legge prevede che qualora il giorno di paga coincida con un giorno non lavorativo, il pagamento debba essere anticipato al primo giorno utile precedente.
Discorso diverso per i pensionati, che quest’anno vedranno accreditata la pensione tra sabato 1 dicembre, per chi ha l’accredito in Poste, e lunedì 3 dicembre per coloro che invece hanno l’accredito in banca.
Per i lavoratori subordinati del settore provato, invece, bisogna fare riferimento ai singoli contratti collettivi di riferimento.
