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Modello 730 del 2019, le novità: ritorna il bonus trasporti

modello 730

La legge di bilancio 2018 ha introdotto alcune novità e nuove detrazioni. L'Agenzia delle Entrate pubblica così il nuovo modello 730.

Pubblicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate la prima versione del nuovo modello 730 “semplificato”, spesso usato anche nella formula precompilata, con relative istruzioni ministeriali. Nel 2019 infatti sono state introdotte alcune novità, e nuove detrazioni.

Il nuovo modello 730

In primis, tornano ad essere detraibili gli abbonamenti al trasporto pubblico. La legge di bilancio 2018 ha previsto infatti una detrazione Irpef del 19 per cento delle spese sostenute per abbonamenti per l’utilizzo del trasporto pubblico locale, regionale e interregionale. Da sottolineare che l’importo della spesa detraibile non deve essere superiore a 250 euro, comprese le spese per familiari fiscalmente a carico. Confermato poi il bonus casa, ovvero la proroga per le detrazioni per gli interventi di ristrutturazione e di riqualificazione energetica degli edifici ed in materia di agevolazioni per la casa. Tra le altre detrazione previste nella legge di bilancio quella del 19 per cento riguardante premi per assicurazioni aventi per oggetto il rischio di eventi calamitosi, stipulati per unità immobiliari a uso abitativo.

Arriva inoltre il cosiddetto bonus verde, ovvero la detrazione del 36 per cento delle spese, per un massimo di 5 mila euro, per interventi di sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, per gli impianti di irrigazione e per la realizzazione pozzi e di coperture a verde e di giardini pensili. Prevista poi una detrazione maggiorata per interventi su parti comuni degli edifici condominiali ricadenti nelle zone sismiche 1, 2 e 3. In base alla norma gli interventi devono ridurre il rischio sismico e devono finalizzarsi ad una riqualificazione energetica. La detrazione è dell’80 per cento se si passa ad una classe di rischio inferiore, e sale all’85 per cento se si passa a due classi di rischio inferiori.

Introdotta anche una detrazione Irpef del 19% a favore degli studenti affetti da “disturbi specifici dell’apprendimento”, per le spese sostenute per l’acquisto di strumenti e sussidi tecnici e informatici necessari all’apprendimento. La norma è rivolta ai minori ed ai maggiorenni e spettano per le spese sostenute per familiari a carico. Infine, la legge di bilancio 2018 ha aperto ad erogazioni liberali in favore di Onlus e associazioni di promozione sociale (che verranno detratte al 30 per cento) e in favore delle organizzazioni di volontariato (35 per cento).