> > Terna inaugura una nuova linea elettrica in Brasile

Terna inaugura una nuova linea elettrica in Brasile

terna ok

L'operatore di reti per la trasmissione dell'energia ha inaugurato una nuova linea elettrica nello stato del Sud America per lo sviluppo delle fonti rinnovabili. Previsto anche un secondo elettrodotto nel 2019.

Continua lo sviluppo di Terna SpA, che ha inaugurato una nuova linea elettrica in alta tensione in Brasile. La linea si estende per 158 chilometri nello Stato di Rio Grande do Sul. La cerimonia di inaugurazione si è svolta nell’Ambasciata italiana a Brasilia il 19 febbraio, alla presenza dell’ad e direttore generale della società, Luigi Ferraris, dell’ambasciatore italiano in Brasile, Antonio Bernardini, e del Consigliere Capo dell’ufficio economico e commerciale dell’Ambasciata italiana, Carlo Jacobucci. Presenti anche i rappresentanti delle istituzioni del settore energetico brasiliano, come il sottosegretario al Ministero delle Miniere e dell’Energia con delega per l’Energia elettrica, il direttore generale dell’Autorità di regolamentazione dell’energia elettrica e il direttore dell’Operatore Nazionale del sistema elettrico.

La nuova linea elettrica

I lavori di realizzazione della nuova linea elettrica si sono conclusi con due mesi di anticipo rispetto a quando concordato con Aneel, l’Agenzia nazionale per l’energia elettrica. La progettazione ha avuto inizio nel giugno 2017, con la vittoria da parte di Terna di una gara internazionale per la costruzione, l’esercizio e la manutenzione di due infrastrutture sul territorio brasiliano. La seconda opera è un elettrodotto a 500 kV, lungo 350 chilometri e attualmente in fase di realizzazione. Il termine dei lavori è previsto per il primo semestre del 2019.

Lo sviluppo delle fonti rinnovabili

L’elettrodotto “Santa Maria 3 – Santo Angelo 2“, è stato realizzato grazie alla Santa Maria Trasmissora de Energia, controllata da Terna. I lavori hanno coinvolto 10 imprese e 500 tecnici, per un totale di 12 mesi. Si tratta di un’opera di fondamentale importanza per l’economia brasiliana, dal momento che permette di integrare nella rete nazionale l’energia prodotta dalle fonti rinnovabili, in prevalenza eolica, nello Stato di Rio Grande do Sul

Terna ha posto particolare attenzione alla realizzazione della linea elettrica. L’80% di essa è stato realizzato con sostegni della tipologia “monostelo“. Si tratta di una tecnologia che consente di ridurre l’impatto ambientale e l’ingombro al suolo rispetto ai sostegni tradizionali. La società ha inoltre coinvolto 20 famiglie indigene in un programma di responsabilità e inclusione sociale e produttiva, mirato all’educazione e all’insegnamento.

Le parole dell’amministratore delegato

L’amministratore delegato e direttore generale di Terna, Luigi Ferraris, ha commentato la realizzazione della nuova linea elettrica definendola il risultato del “distintivo know-how tecnologico e innovativo che abbiamo maturato come modello di eccellenza nel nostro core business“. Un obiettivo raggiunto anche “grazie alla fattiva collaborazione con gli organi ambientali dello Stato. Siamo riusciti a realizzare una primaria infrastruttura ‘sostenibile’, che consentirà al Brasile di proseguire nel percorso di sviluppo delle rinnovabili in piena sintonia con i nuovi ecosistemi dell’energia e della decarbonizzazione“.