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Elezioni 2022, Speranza: “Spero che Salvini e Meloni smettano di essere ambigui sui vaccini”

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In vista delle prossime elezioni, il ministro della Salute Roberto Speranza ha sollecitato Meloni e Salvini a fare chiarezza sui vaccini.

Intervenendo a Mezz’ora in più, il ministro della Salute Roberto Speranza ha sollecitato il segretario della Lega Matteo Salvini e la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni a essere più chiari sui vaccini.

Elezioni 2022, Speranza: “Spero che Salvini e Meloni smettano di essere ambigui sui vaccini”

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha invitato i leader di Lega e Fratelli d’Italia a chiarire le rispettive posizioni sui vaccini. Il segretario di Articolo Uno, durante la sua partecipazione a Mezz’ora in più su Rai 3 ha esortato Matteo Salvini e Giorgia Meloni a “dire quello che pensano”.

In particolare, Speranza ha espresso la seguente riflessione: “Dopo il 26 settembre la destra, Meloni e Salvini in particolare, per le posizioni ambigue che hanno avuto, sono in grado di garantire che la campagna di vaccinazione continuerà con la stessa determinazione? O in questi giorni hanno posizioni a metà perché gli interessa fare l’occhiolino ai no vax? Io continuo a vedere ambiguità e vorrei che su questo tema l’Italia fosse unita: chiunque vince, la campagna va avanti con forza. E invece questo non lo vedo – e ha aggiunto –. Forse il mio sottosegretario alla Salute, Costa, persona di centrodestra con idee diverse dalle mie, che si è battuto per la campagna di vaccinazione, cosa per cui ha ricevuto insulti e minacce, non avrà neanche un collegio. Il centrodestra si vergogna di candidarlo? È troppo pro vax?”.

“Sfido Lega e FdI a dire quello che pensano”

Infine, in qualità di ministro della Salute, Roberto Speranza ha dichiarato: “Spero che tutte le forze politiche dicano con chiarezza che l’evidenza scientifica resta fondamentale e che sui vaccini non si arretra di un millimetro. E sfido Meloni e Salvini a dire quello che pensano. Perché c’è questa ambiguità? Nelle loro liste ci sono persone che un giorno sì e un giorno no hanno sparato contro la campagna di vaccinazione – e ha concluso –. Io mi auguro che dal centrodestra arrivino parole molto chiare, quando però vedo che l’unico sottosegretario che si è battuto dalla parte giusta non avrà un collegio, si sta dando un messaggio molto netto“.