> > Enterovirus neonati: l'allerta dell'Oms su E-11

Enterovirus neonati: l'allerta dell'Oms su E-11

enterovirus neonati oms

L'OMS ha espresso apertamente le sue preoccupazioni riguardo all'aumento dei casi di infezione da Enterovirus E-11

Di recente, l’OMS ha segnalato un “aumento significativo dell’incidenza e della gravità” delle infezioni da Enterovirus E-11 nei neonati. In particolare, l’attenzione si è concentrata sulla situazione in Francia, dove è stato osservato un “insolito” incremento di casi, caratterizzato da un “rapido deterioramento” dei pazienti e un elevato tasso di mortalità tra i bambini colpiti, come riferito dall’OMS.

Enterovirus nei bambini: aumento di casi in Francia

Particolare attenzione è stata focalizzata sulla situazione in Francia, dove è stato documentato un “anomalo” incremento dei casi. L’OMS ha evidenziato che questa situazione è stata causata da un rapido deterioramento della salute dei pazienti, soprattutto nei bambini colpiti, associato a un elevato tasso di mortalità.

Enterovirus nei bambini: l’intervista a Matteo Bassetti

Come spiega l’infettivologo Matteo Bassetti , in un’intervista rilasciata sul sito di notizie.virgilio.it, le sette vittime in Francia sono neonati, soprattutto prematuri, cioè nati prima del termine previsto. La vulnerabilità dei neonati così piccoli risiede nella loro incapacità di difendersi efficacemente dalle infezioni, mentre negli adulti queste infezioni possono causare problemi, ma di solito non raggiungono questa gravità, grazie a un sistema immunitario più maturo. L’attenzione va comunque tenuta alta perchè come tutte le forme virali porta con sè dei rischi per la salute delle persone.

“Sicuramente va posta molta attenzione alle norme igieniche, a partire dal lavaggio delle mani. Questo vale per tutti, ma soprattutto per chi ha a che fare con i neonati che, come detto, sono più fragili”, ha dichiarato Matteo Bassetti nell’intervista rilasciata al sito di di notizie.virgilio.it.