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Enti locali, 80 euro in più dal 1 di marzo

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E' in arrivo un nuovo contratto per gli Enti locali dopo nove anni di attesa. Lo ha annunciato Marianna Madia su Twitter.

Durante la scorsa notte, è stato compiuto l’accordo riguardo il rinnovo del contratto del comparto degli Enti locali. Nel corso delle trattative, effettuate presso l’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (Aran), si è giunti all’accordo preliminare. Ad annunciarlo immediatamente è stata Marianna Madia, ministro della pubblica amministrazione, su Twitter. La decorrenza del contratto sarà a partire dal prossimo marzo.

Enti locali accordo

È stata una notte molto importante per gli Enti locali. Infatti, dopo una lunga trattativa svoltasi all’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni, si è giunti all’accordo per il rinnovo del contratto del comparto delle funzioni locali. Ad annunciarlo subito è stata Marianna Madia. Il ministro della pubblica amministrazione ha scritto un post su Twitter: “ Firmato il contratto enti locali. Ora 467mila lavoratrici e lavoratori di regioni, comuni, città metropolitane e camere di commercio avranno un nuovo contratto. Concluderemo il percorso con la firma del contratto della Sanità”.

Numerosi i commenti al tweet di Marianna Madia, non tutti esattamente di soddisfazione per quanto annunciato nel post. C’è chi scrive: “La solita sceneggiata delle contrattazioni chiuse all’alba. Burocrati e sindacati buffoni fino al midollo. Lavorate di giorno invece di far vedere che lavorate fino a notte fonda”. Qualcun altro crede, invece, poco alle coincidenze: “Che tempismo, quando ci sono le elezioni imminenti quante cose che si riesco a fare eh?? Sembra incredibile”. E non è l’unico, in molti vedono alquanto sospetto il tempismo di questo importante accordo. A questo punto, più di un utente auspica elezioni ogni anno.

Il contratto

Antonio Foccillo e Michelangelo Librandi della Uil, hanno spiegato il nuovo contratto per gli Enti locali. Questo comprende un incremento contrattuale in media di 85 euro, e al tempo stesso la salvaguardia del bonus degli 80 euro. Il contratto avrà decorrenza dal prossimo marzo. Ci si auspica che già nella busta paga di aprile ci sia l’incremento contrattuale a regime e gli arretrati che si attestano intorno ai 450 euro medi. Il segretario nazionale della Fp Cgil Funzioni Locali Federico Bozzanca ha invece sottolineato che è stata anche considerata un’ulteriore categoria economica per ogni area, la definizione delle sezioni speciali per la Polizia Locale, la previsione della costituzione della sezione per il settore educativo, nonché un rinvio per poter rivedere il sistema di classificazione. Inoltre rimane la normativa di miglior favore sul turno festivo infrasettimanale.

La Uil si rende conto che, constatata la ristrettezza dei tempi, si tratta di un contratto ponte che non può rispondere a tutti i problemi del comparto. Tuttavia, grazie all’istituzione di una commissione paritetica, sarà possibile procedere entro il termine di luglio 2018 alla rivisitazione della declaratoria dei profili professionali e alla semplificazione del sistema, quindi all’analisi di specifiche professionalità.

Per Annamaria Furlan, segretaria generale della Cisl, quanto avvenuto si tratta di un ottimo risultato. Secondo lei, si sta aprendo una pagina nuova, che mira in modo decisivo a garantire servizi fondamentali a cittadini e imprese.