> > Esplosione a Roma: uomo avvolto dalle fiamme, il gesto eroico di un carabiniere

Esplosione a Roma: uomo avvolto dalle fiamme, il gesto eroico di un carabiniere

esplosione Roma

Salvato dal carabiniere Gregorio Assanti: 67enne in codice rosso dopo l’esplosione a Roma. Il racconto drammatico.

Attimi di terrore a Roma, dove un’esplosione avvenuta presso una pompa di benzina ha trasformato una normale giornata in un inferno di fuoco e paura. Tra le fiamme, un uomo di 67 anni è rimasto gravemente ustionato, ma la tragedia è stata in parte evitata grazie all’intervento tempestivo di un carabiniere. Con coraggio e sangue freddo, il militare si è lanciato tra le fiamme per trascinare in salvo l’uomo, ora ricoverato in codice rosso.

Esplosione Roma: l’intervento di Giorgia Meloni

Tra i militari intervenuti sul posto, il maresciallo Gregorio Assanti ha raccontato le difficoltà affrontate durante i primi momenti dell’emergenza, in particolare nel reperire un’ambulanza per il trasporto del ferito. Come spiegato, in un video all’ANSA, anche dal maggiore Andrea Quattrocchi, comandante della compagnia Casilina, molte ambulanze parcheggiate in un deposito vicino erano state a loro volta coinvolte nelle esplosioni, a causa dell’ossigeno presente a bordo, e avevano preso fuoco.

La presidente del Consiglio ha espresso pubblicamente il suo ringraziamento per il coraggio dimostrato dal maresciallo.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Giorgia Meloni (@giorgiameloni)

Esplosione Roma: chi è Gregorio Assanti, il carabiniere eroe che ha salvato un uomo

L’uomo rimasto gravemente ferito nell’esplosione avvenuta presso una pompa di benzina a Roma ha 67 anni ed è attualmente ricoverato in codice rosso. Secondo le prime ricostruzioni, si tratterebbe di un addetto alla sicurezza dell’impianto di carburante e GPL coinvolto nel rogo. A soccorrerlo è stato il maresciallo Gregorio Assanti, in servizio presso la prima sezione del nucleo radiomobile dei Carabinieri di Roma.

Siamo riusciti a trasportarlo noi stessi al Pronto Soccorso per evitare ritardi”.

Il militare ha ricostruito i drammatici momenti successivi alla prima esplosione, raccontando come lui e i colleghi siano stati sbalzati due volte dalla forza delle deflagrazioni. Nonostante il fumo e le fiamme che riducevano la visibilità, è riuscito a individuare un uomo steso a terra accanto a un’auto in fiamme, con il corpo ricoperto di ustioni. Una volta messo in salvo, i militari sono tornati sul luogo dell’incendio per prestare aiuto ad altre persone coinvolte. Anche il maresciallo Assanti ha riportato ustioni durante le operazioni di soccorso.