Andrea Cerabolini L’oceano ha completamente “cancellato” un’intera isola delle Hawaii dalle mappe. L’innalzamento del livello del mare provocato dalla forza dell’uragano Walaka e dai suoi forti venti ha completamente sommerso l‘East Island, un’isola situata a 850Km a ovest di Honolulu. L’isola era parte del parco marino di Papahānaumokuākea, e, seppur disabitata dall’uomo, la sua distruzione causa preoccupazione tra gli scienziati.
Era infatti il rifugio per due delle specie animali più a rischio estinzione del mondo: la Tartaruga Verde hawaiana e la Foca Monaca Hawaiana. Oltre il 96% della popolazione delle Tartarughe verdi raggiunge l’isola per deporre le uova, secondo quando osservato dal Professor Chip Fletcher, dell’università hawaiana di Manoa. “Durante la nostra ricognizione dell’isola nel corso del luglio 2018 dovevamo fare attenzione ad ogni passo che facevamo, perché vi erano ovunque tracce di nidi”. Professore che esprime però un certo ottimismo: “Per fortuna la maggior parte delle uova si sarà schiusa prima dell’arrivo dell’Uragano”, afferma.
Scienziati che esprimono preoccupazione anche per le sorti degli ultimi 1400 esemplari di foca monaca hawaiana. Questi animali sono infatti soliti passare la maggior parte del tempo a prendere il sole sulle spiagge dell’isola. Ma data la capacità che questi hanno di nuotare aggirando simili tempeste, i ricercatori esprimono un cauto ottimismo. “Abbiamo alcune ragioni per sperare che l’impatto non sia stato devastante, ma la valutazione finale toccherà ai biologi” spiega Fletcher.
Isole sempre più a rischio
L’isola delle Hawaii è formata da sabbia che sedimenta sulla cima di un vulcano estinto, e a causa dell’innalzamento del livello del mare rischia – come le molte altre isole sabbiose del pacifico – di venire erosa e sparire.
Un rischio amplificato dalla formazione di tempeste sempre più potenti. “La probabilità che capitino simili episodi è aumentata negli ultimi anni, e continuerà ad aumentare fintanto che continueremo a riscaldare l’atmosfera e gli oceani”, avverte lo scienziato.
L’uragano Walaka ha infatti raggiunto categoria 5, e con dei venti che hanno raggiunto i 250Km/h si attesta tra le più potenti tempeste tropicali a colpire il Pacifico nel corso del 2018.
