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Ella Dalby, la famiglia ricorda la bimba e sua madre

Ella Dalby, la famiglia ricorda la bimba e sua madre

La famiglia ricorda Ella Dalby, la ragazzina di 11 anni uccisa insieme alla madre dal compagno della donna: "Ella? Una bambina amorevole".

Non si danno pace i familiari di Ella Dalby. La ragazzina di 11 anni è stata uccisa insieme a sua madre, Laura Mortimer, dal compagno della donna, Christopher Boon, a colpi di coltello. L’uomo sta scontando la propria sentenza di condanna in carcere, ma il dolore per la tragedia è ancora vivo. “Ella era una ragazzina di 11 anni bella, amorevole e felice” si legge nella dichiarazione scritta della famiglia, riportata da Mirror, e prosegue: “Era una ballerina di talento e non vedeva l’ora che finisse la sua adolescenza e avessero inizio tutte le belle cose che la vita aveva in serbo per lei”.

L’omicidio di Ella e di sua madre

Uccise a coltellate. Alle 5 del mattino la polizia di Gloucester, in Gran Bretagna, fa irruzione nella casa, su indicazione di una giovane di 20 anni, residente nell’appartamento adiacente. Agli occhi degli agenti uno spettacolo tremendo: Laura Mortimer, di 31 anni, e sua figlia Ella Dalby, di 11 anni, sono una vicina all’altra, prive di vita. Gli uomini delle forze dell’ordine arrestano sul posto il compagno della donna, Christopher Boon, che con molte probabilità avrebbe cercato di suicidarsi, se non fossero intervenute per tempo le autorità.

Secondo la ricostruzione degli investigatori, a scatenare la furia omicida dell’uomo sarebbe stata la presa d’atto di un punto di rottura definitivo tra lui e la compagna. A conferma di questa pista, gli agenti hanno trovato un profilo registrato di Chris su Tinder, il noto sito di incontri online.

L’omicidio di Shanann Rzucek

La vicenda di Laura e di sua figle Ella richiamano alla mente la triste storia di Shanann Rzucek. La donna, insieme alle sue due figlie e con il terzo figlio in grembo, è stata uccisa dal marito Christopher Watts. Anche in quel caso, gli inquirenti hanno ipotizzato il movente passionale: una relazione extraconiugale che aveva convinto Watts a liberarsi della sua famiglia. L’uomo ha sempre dichiarato di aver detto alla moglie di volere la separazione. A quel punto, Shanann, in preda al dolore, avrebbe ucciso le loro 2 figlie, suscitando la reazione dello stesso Watts che si è avventato su di lei. La polizia, però, non ha mai creduto a questa versione dei fatti, soprattutto a fronte di un tentativo da parte dell’uomo di nascondere i cadaveri. Nell’udienza di Agosto 2018, i media locali ipotizzavano che per lui potesse essere disposta la pena di morte.