Marta Lodola In un controllo sulle merci di un camion refrigerato al porto inglese di New Heaven, nella contea di Sussex, la Polizia britannica ha trovato quindici persone nascoste all’interno del mezzo. Il camion, proveniente dal porto di Dieppe, in Francia, trasportava acqua frizzante ma, insieme a essa, nascondeva quindici persone. Nove di questi erano bambini, i restanti sei erano adulti o ragazzi. I minori erano infreddoliti per via delle temperature interne al mezzo, ma erano tutti in buona salute. La notizia è stata diffusa dal periodico inglese Indipendent, poco dopo l’apertura di un’inchiesta proprio in merito al commercio di esseri umani, agevolato in Inghilterra dai controlli di confine, “troppo soft“. Sembra infatti che i trafficanti stiamo abusando della poca precisione di tali controlli.
Bambini su un camion: traffico di esseri umani
Le autorità britanniche hanno avviato un’indagine che, probabilmente, si svolgerà su scala internazionale. Si pensa infatti che i bambini ritrovati sul camion siano di nazionalità vietnamita. I dettagli del caso sono tenuti riservati dalle forze dell’ordine. È emerso però che la Polizia ha già effettuato il primo arresto. Il rumeno Andrut Mihai Duma, di anni ventinove, è il presunto autista del camion che tentava di far entrare i bambini in Inghilterra. L’uomo verrà tenuto in custodia fino all’inizio del processo, previsto per il 26 novembre presso il Tribunale di Lewes Crown.
Due dei sei adulti presenti sul camion sono già stati espulsi dal Regno Unito: un ragazzo di diciotto anni e una donna di ventisette. Gli altri quattro adulti sono custoditi nei centri di detenzione per immigrati. I nove bambini, invece sono stati presi in custodia dai servizi sociali.
