Paola Marras Sembra la trama di una pubblicità di una nota marca di biscotti e invece è una storia vera. Maicon Semencio Esteves, originario del Paranà, è sopravvissuto quattro giorni nella giungla mangiando solo biscotti. In realtà, quando è stato recuperato le sue condizioni di salute erano molto critiche, ma non a causa della scarsa alimentazione. Domenica 4 novembre 2018 infatti il 27enne era precipitato mentre sorvolava Peixoto de Azevedo, nello Stato brasiliano del Mato Grosso, con il suo aereo agricolo.
Mangia biscotti nella giungla
Maicon Semencio Esteves è stato trovato nel pomeriggio di mercoledì 7 novembre nei pressi di un fiume. Il 27enne era molto debole ma soprattutto presentava ustioni un po’ su tutto il corpo. Dopo lo schianto avvenuto nelle foreste del distretto di Uniao do Norte, a Peixoto de Azevedo, i soccorritori hanno infatti trovato i resti dell’aereo completamente carbonizzati. Il pilota quindi deve essersi bruciato durante le fasi dell’atterraggio di emergenza.
La cabina dell’aereo era infatti aperta e al suo interno non c’erano tracce di sangue. I soccorritori hanno quindi immediatamente immaginato che Maicon Semencio Esteves si era allontanato, probabilmente per cercare aiuto. Nei pressi del velivolo infatti c’erano diversi rami rotti, segno evidente che il 27enne aveva cercato di aprirsi un passaggio nella giungla.
Il pilota ha avuto però l’accortezza, prima di allontanarsi, di prendere il suo telefono cellulare con il quale, tramite il Gps, si è fatto localizzare. Inoltre, si è portato appresso un pacco di biscotti, risultati essenziali per riuscire a sopravvivere in attesa di venire recuperato.
