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Usa, sparatoria in centro commerciale: ucciso aggressore

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A Hoover, USA, una sparatoria in un centro commerciale ha portato al ferimento di due giovani, uno di 18 e una di 12 anni. Morto l'aggressore

Ennesimo episodio di violenza avvenuto nella ressa del Black Friday. Luogo della sparatoria il più grande centro commerciale dell’Alabama, il Riverchase Galleria, situato nei dintorni della città di Hoover. La sera del giorno del ringraziamento un ragazzo di ventuno anni avrebbe aperto il fuoco contro alcuni presenti, riuscendo a ferirne due, prima di venire ucciso dalla Polizia. I due feriti, una bambina di dodici anni e un ragazzo di diciotto sono ora all’ospedale.

Ignota la motivazione del gesto

La dinamica del fatto, o la motivazione che ha spinto il giovane al folle gesto, resta per ora un mistero. “Abbiamo ricevuto una chiamata per colpi da arma da fuoco sentiti nei pressi del Foot Action”, afferma Gregg Rector, capo della polizia di Hoover. Che prosegue: “Avevamo già predisposto la presenza di più agenti per controllare il maggiore afflusso di gente”.

Fino a quel punto un “venerdì nero” come tanti altri, finché improvvisamente la situazione è precipitata. “Un uomo ha sparato ad un’altro dopo aver litigato”, spiega il capo della polizia. Che prosegue raccontando di come “La persona che ha sparato al diciottenne è subito fuggita dalla scena, ed è stata affrontata da due poliziotti”. E qui il tragico epilogo: “Uno dei nostri ufficiali gli ha sparato ed è morto sul colpo” conclude Rector.

Una scena che i numerosi presenti al momento della sparatoria definiscono come “caotica”, con i clienti che scappavano urlando e i commessi che cercavano di nasconderli per tenerli al sicuro.

I due feriti, sono ora ricoverati in ospedale. E mentre non si hanno notizie precise sulla situazione medica del ragazzo rimasto ferito, giunto presso il nosocomio “In gravi condizioni” dopo essere stato colpito da due pallottole al torace, la ragazzina appena dodicenne non sarebbe invece in pericolo di vita.