Marta Lodola Stando alle dichiarazioni lasciate dal ministro al Commercio Liam Fox, uno degli uomini che più ha sostenuto l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, ci sono ancora buone probabilità che la Brexit non si concretizzi. La data in cui la Gran Bretagna è chiamata a decidere definitivamente è il 29 marzo 2019. Nel caso in cui, infatti, i parlamentari britannici non accettassero l’accodo proposto da Theresa May, la cui discussione è attesa per gennaio 2019, il Reno Unito potrebbe rimanere nell’Unione Europea. Secondo il “brexiteer” Liam Fox c’è una probabilità del 50% che un’eventualità simile si realizzi.
Fox: “Al 50% non ci sarà alcuna Brexit”
In un’intervista rilasciata al Sunday Times, infatti, Liam Fox ha spiegato che se il Parlamento britannico non approvasse l’accordo sulla Brexit di Theresa May, questo “manderebbe in frantumi il legame di fiducia tra l’elettorato e il Parlamento“. Quindi il ministro al Commercio Fox si è detto “sicuro al 100%” della Brexit solo se i parlamentari appoggiassero l’accordo“.
Il ministro della Difesa britannico, Gavin Williamson, fa già progetti per il post Brexit. In un’intervista per il Sunday Telegraph ha infatti dichiarato che il Regno Unito potrebbe aprire nuove basi militari nei Caraibi e in Estremo Oriente. In questo modo il Paese avrebbe quello slancio necessario per riconfermarsi un “vero e proprio attore globale“. Secondo Gavin Williamson, infatti: “Questo è il nostro più grande momento come nazione dalla fine della seconda guerra mondiale. […] Possiamo riproporci in un modo diverso, possiamo giocare il ruolo sul palcoscenico mondiale che il mondo si aspetta che giochiamo“.
