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Sfigurato dall'ex con l'acido: ha un nuovo amore e un figlio

sfigurato con l'acido

E' cieco e con il volto sfigurato dall'acido, gettato addosso dall'ex amante, ma "è felice". Il 33enne ha trovato un nuovo amore ed ora è anche papà.

Nel 2016 Daniel Rotariu è rimasto cieco e con il volto sfigurato a causa di un’aggressione da parte dell’ex fidanzata, che gli ha gettato addosso dell’acido solforico mentre dormiva. L’uomo pensava che non sarebbe mai riuscito a crearsi una famiglia invece, nemmeno un anno dopo, ha incontrato un nuovo amore e adesso è padre. Ha un’unica amarezza: “Non vedrò mai la mia fidanzata e il viso del mio bambino”.

L’amore supera ogni difficoltà

“Essere ciechi è difficile. Posso fare un panino ma non cucinare perché non posso ancora usare il piano cottura. Sto facendo tutto il possibile per essere il più indipendente possibile” racconta al Guardian Daniel Rotariu. Il 33enne, che vive a Leicester (Inghilterra), ha perso la vista dopo un’aggressione subita dall’ex amante. Il 27 luglio 2016 dopo un’ennesima lite la fidanzata 52enne le ha infatti gettato addosso mentre dormiva dell’acido solforico. L’uomo è rimasto con il volto completamente sfigurato e con ustioni gravissime su tutto il corpo.

“Due anni fa ero in ospedale, ho trascorso il compleanno con i medici e gli infermieri. Ero convinto che nessuna persona mi avrebbe amato di nuovo e che non avrei mai avuto una famiglia” confessa Daniel al Daily Mail. Invece, circa un anno fa, l’amore ha bussato ancora una volta alla sua porta. “Sono stato dimesso dall’ospedale nel gennaio 2017. Mi hanno sistemato in una struttura di supporto e Anna lavorava lì come mia badante. Stiamo insieme da febbraio 2017, appena dopo San Valentino” racconta entusiasta il 33enne. La giovane si è subito innamorata di Daniel, nonostante le gravi menomazioni. “Non posso fare le cose che facevo prima e sono dipendente da altre persone, in particolare da Anna” ammette l’uomo.

La coppia però ha trovato immediatamente il giusto equilibrio tanto che poco dopo Anna è rimasta incinta. “Con Anna stiamo programmando il nostro matrimonio a maggio del prossimo anno. Ci saremmo dovuti sposare quest’anno, ma abbiamo dovuto ritardarlo perché David stava arrivando. Ora ha quattro mesi ed è un bambino adorabile” sottolinea ancora Daniel. L’uomo ha deciso di raccontare a tutti la sua storia per dare coraggio a quelle persone che come lui hanno dovuto subire un’aggressione così terribile, pur ammettendo la condizione in cui vive è angosciante. “E’ una prigione di oscurità. Mi ha tolto la mia indipendenza, la mia capacità di lavorare. Mi ha tolto la vista, – conclude con amarezza – non vedrò mai la mia fidanzata e il viso del mio bambino”. Nonostante questo, però, assicura: “Ora sono felice”.