Antonella Ferrari Il fuoco sta divorando la cattedrale di Notre Dame. I pompieri stanno lavorando duramente per domare le fiamme, ma non possono utilizzare i Canadair o gli elicotteri, al contrario di quanto aveva suggerito il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. L’utilizzo di questi mezzi, infatti, andrebbe a mettere a rischio la sicurezza dei cittadini e della stessa struttura, ormai molto fragile. Lo spegnimento risulta quindi un’operazione particolarmente complessa. Le Monde ha spiegato che per ora non è previsto l’utilizzo di canadair perché l’impatto di una massa d’acqua enorme provocherebbe dei seri problemi sia alla cattedrale che alle persone, che potrebbero rimanere ferite.
Rischio troppo elevato
Gli esperti hanno spiegato che un canadair lancia circa sei tonnellate d’acqua ad una velocità altissima. Per questo motivo, il pericolo di ferire una o più persone è molto alto. Solitamente, questo tipo di mezzo viene infatti utilizzato in zone disabitate e lontano da centri città. I vigili del fuoco si riservano comunque di valutare e organizzare l’intervento, decidendo poi se intervenire anche con i mezzi aerei. Anche la Protezione civile ha fatto sapere che non è possibile al momento utilizzare elicotteri per spegnere il rogo. E’ elevato inoltre il rischio di danneggiare altri edifici nelle vicinanze.
Campane in segno di lutto
Alle ore 22, le campane di tutta Parigi hanno iniziato a suonare a lutto per commemorare l’incendio che sta divorando pericolosamente lo storico monumento dell’Ile-de-la Cité. Turisti e parigini si stanno recando nella zona in pellegrinaggio per verificare di persona come proseguono le operazioni di spegnimento. Le rive della Senna sono gremite di persone commosse e in lacrime. Le autorità invitano tutti a mantenersi a debita distanza per non ostacolare il lavoro dei vigili del fuoco.
