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Florida, Boeing finisce in un fiume: salvi passeggeri ed equipaggio

Florida

Un Boeing 737 è finito fuori pista a Jacksonville, in Florida. Una ventina i feriti, fortunatamente non versano in gravi condizioni

L’incidente è avvenuto intorno alle 21.43 locali, ore 3.43 ora italiana, quando un Boeing 737 ha cercato di atterrare durate una tempesta, con forti piogge e vento. Problemi durante l’atterraggio hanno spinto fuori pista l’aereo. E’ accaduto in Florida.

Boeing finisce nel fiume

Un Boeing 737 finisce fuori pista a Jacksonville, in Florida. I passeggeri e l’equipaggio, riferiscono le autorità citate dai media americani, sono tutti vivi. Tanto lo spavento: l’aereo, infatti, è andato fuori pista vedendosi catapultato nel fiume limitrofo, il St. Johns River. Il velivolo proveniva da Guantanamo, a Cuba. Si trattava di un charter militare con a bordo probabilmente truppe. Così spiega ancora Ansa.

Immediato l’arrivo dei vigili del fuoco, giunti sul posto per soccorrere i passeggeri ed evitare la dispersione di un eccesso di carburante nel fiume. A bordo del Boeing 737 della Miami Air finito fuori pista c’erano 142 passeggeri. Le autorità americane ribadiscono che i feriti non sono in gravi condizioni. I contusi sarebbero circa una ventina.

La perturbazione responsabile della severa ondata di maltempo ha causato tornado e vittime negli Stati meridionali e continua a flagellare gli States sudorientali. Pesantissima alluvione lampo si è avuta sulla Florida più occidentale, avverte Ansa. La zona è rimasta coinvolta da una linea temporalesca particolarmente intensa. I temporali si sono sviluppati sul settore meridionale a causa di una intensa perturbazione collegata a una circolazione ciclonica ad ampio raggio centrata sul Midwest e che ha determinato una nuova ondata di maltempo su tutta la costa atlantica, dal Maine alla Georgia.