Fabio Rossi Bruttissimo episodio quello verificatosi nella grotta Yishui, in Cina. Nella provincia di Shandong tre turisti hanno deciso di rubare un pezzo di una stalattite. I tre delinquenti sono stati immediatamente fermati dalle forze dell’ordine locali. Quest’ultimi hanno assistito alla scena in diretta mentre guardavano le telecamere a circuito chiuso presenti all’interno della grotta.
Secondo quanto viene riportato dal sito d’informazione cinese ‘People’s Daily China’, la stalattite rubata si era formata lungo un periodo di addirittura un milione di anni. Un danno immenso al quale non esiste rimedio: queste formazioni naturali si formano solo in alcune specifiche grotte e hanno bisogno di migliaia di anni. Secondo quanto ripreso dalle telecamere interne alla grotta, i tre colpevoli avrebbero colpito la stalattite con una roccia fino a spezzarla e staccarla dalla parete. Una volta intascata, poi, avrebbero cercato la fuga: le forze dell’ordine locali li hanno, però, immediatamente braccati.
La provincia di Shandong e tutta la Cina orientale sono molto famose in tutto il mondo proprio per le grandissime grotte naturali, che possono variare da pochi metri a quasi 10 chilometri di lunghezza.
Il precedente in Italia
Un caso simile è avvenuto anche in Italia, nella Grotta del Fico a Baunei, in provincia di Nuoro. Un 57enne spagnolo ha rubato una stalattite di circa 10 centimetri e ha cercato di nasconderla per poterla portare a casa come souvenir. Grazie però all’intervento degli altri turisti, le forze dell’ordine sono state chiamate e sono intervenute immediatamente sul posto. L’uomo è stato arrestato e multato per il reato “di danneggiamento al patrimonio archeologico, storico o artistico nazionale e distruzione o deterioramento di habitat all’interno di un sito protetto”.
