E’ giallo sulla morte di un 29enne inglese, trovato con ferite alla testa nel giardino di una proprietà privata alle Bahamas, dove si era trasferito da qualche tempo per lavoro. Dannie Lea, papà di un ragazzino di 11 anni e personal trainer, aveva indosso unicamente un paio di slip. Sarà l’autopsia ad accertare con precisione le cause del decesso e se effettivamente la vicenda è da ricondurre ad un “furto con scasso”.
Il ritrovamento del corpo
Dannie Lea era un ingegnere petrolifero ma a seguito di alcuni guai con la giustizia si è reinventato personal trainer dopo aver scontato una condanna di 30 mesi per possesso di cocaina. Il 29enne ha così cercato fortuna alle Bahamas, ma domenica 26 maggio 2019 la polizia locale annuncia di aver di aver trovato il cadavere del giovane in un cortile privato nel quartiere di Port New Providence a Nassau.
Le autorità hanno specificato che l’allarme è scattato quando alcuni parenti dei proprietari della villetta, che in quel momento erano fuori città, si sono accorti che la porta della casa era socchiusa. Sul posto è quindi intervenuta una pattuglia che ha scoperto così il corpo ormai senza vita di Dannie Lea, che aveva indosso solo un paio di mutande. Il giovane presentava profonde ferite alla testa, ma sarà l’autopsia a stabilire con certezza se possono essere state queste lesioni a provocare la morte del 29enne.
Furto con scasso
Non è invece ancora del tutto chiaro come mai l’uomo si trovasse in quell’appartamento. Per il momento gli inquirenti sembrano ipotizzare il furto con scasso terminato male, ma non è escluso che dalle indagini possa emergere qualche altra pista. Sui social sono comparsi diversi commenti di utenti scioccati, che descrivono Dannie Lea come un “uomo gentile” che a quanto pare si era trasferito alle Bahamas per “creare un futuro migliore alla famiglia”.