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Chiuso nel bagno di un motel per 7 giorni: morto 12enne

motel indiana

Eduardo Posso è morto in ospedale dopo essere rimasto legato in bagno per una settimana senza né cibo né acqua. Arrestati il padre e la compagna

Un bis di agonia per il piccolo Eduardo Posso, il 12enne morto il 24 maggio 2019 in ospedale dopo essere rimasto legato nel bagno di un motel dell’Indiana per una settimana senza né cibo né acqua. Uno sforzo troppo grande, riuscire a sopravvivere. Ad aver sottoposto il piccolo ad una simile tortura -ormai definitiva- suo padre Luis Posso e la compagna Dayana Medina Flores arrestati e accusati di omicidio. abbandono di minore, sequestro di persona e maltrattamenti.

Legato con un collare

Il ragazzino sarebbe stato immobilizzato con un collare per cani in un motel a Bloomington nell’Indiana: in realtà Eduardo avrebbe dovuto trovarsi in Florida e a confermarlo è proprio sua mamma che lo credeva lì, al sicuro a casa con quei due che si sono rivelati essere due mostri: il papà e la sua compagna 25enne. La madre è sotto choc. Gli investigatori hanno scoperto un video sul cellulare della matrigna in cui Edoardo giace in una vasca da bagno, completamente ignorato e dimenticato.

Il bambino ha mostrato segni di abuso prolungato, incuria e inedia come riportano i verbali giudiziari ottenuti dalla CNN. Eduardo Posso è rimasto digiuno e disidratato per una settimana e in ospedale non c’è stato verso di poter colmare questa mancanza rivelatasi fatale. Una morte ingiusta, un epilogo forse inaspettato, una vicenda che ha scosso tutti. Neanche la mamma stessa del bambino era a conoscenza del fatto che suo figlio avesse lasciato lo Stato della Florida, insieme ai due mostri.