Il volo 138 della Virgin Atlantic era partito da New York e doveva arrivare a Londra. Purtroppo, però, ha dovuto effettuare un atterraggio di emergenza all’aeroporto di Logan International per un principio di incendio. Tra le probabili cause, come riporta la polizia di stato del Massachusetts, c’è il sospetto di un caricabatterie difettoso. Tuttavia, le fiamme sono state domate e i passeggeri sono stati evacuati in sicurezza.
BREAKING NEWS – State Police confirm to @wbz a Virgin Atlantic flight from JFK to London made an emergency landing here in Boston after a fire onboard. Initial clues point to a seat fire. Everyone is safe. Hear from a passenger on @wbz News At 11:00 – Image from Cory Tanner pic.twitter.com/pOAj5MgdBF
— Chris (@ChrisNWBZTV) 5. juli 2019
Incendio a bordo
Paura a bordo del volo 138 diretto a Londra: tra i sedili è scoppiato un incendio a causa di un caricabatterie difettoso a bordo dell’aereo A330 Airbus. L’incidente è avvenuto giovedì sera e ha costretto il Virgin Atlantic ad atterrare a Boston. La polizia del Massachusetts, però, fa sapere che tutti i 217 passeggeri a bordo sono stati evacuati in sicurezza e non ci sono feriti. In seguito, inoltre, le persone sono state sottoposte a un controllo medico per eventuali inalazioni di fumo: un passeggero si sarebbe rifiutato.
Il caricabatterie sospetto
A causa il divampare delle fiamme sarebbe stato un caricabatterie esterno utilizzato in modo improprio. Il portavoce della polizia, infatti, dopo aver esaminato l’interno dell’aereo, ha trovato il dispositivo acceso tra i cuscini. A seguito dell’incidente la compagnia aerea della Virgin Atlantic ha dichiarato: “La sicurezza dei nostri clienti e di tutto l’equipaggio è una nostra priorità. Stiamo indagando per comprendere le cause dell’incidente Nel frattempo, però, vorremmo ringraziare i nostri passeggeri per la loro pazienza”. La compagnia ha messo a disposizione alcuni alloggi locali ed eventuali voli alternativi per riservarsi il tempo di sistemare la vettura.