Laura Pellegrini Un volo partito dall’aeroporto di Amsterdam e diretto a Città del Messico è dovuto tornare a mezz’aria a causa di una nuvola di cenere vulcanica che si è alzata dal vulcano Popocatépetl. A riferire la notizia è stata la compagnia aerea olandese KLM. Infatti, il volo KL685 stava sorvolando i cieli del Canada quando l’attività del vulcano Popocatépetl vicino alla capitale messicana lo ha costretto a tornare verso l’Atlantico. I passeggeri che si trovavano a bordo hanno trascorso 11 ore in aereo.
Vulcano Popocatépetl blocca un volo
La compagnia aerea KLM si è scusata per l’inconveniente e ha prenotato i voli sostitutivi per tutti i passeggeri del precedente viaggio. Infatti, una nuvola si è alzata dal vulcano Popocatépetl e ha costretto il volo KL685 a tornare verso l’Atlantico. L’aereo, che era partito alle 15:00 ora locale, era tornato all’aeroporto di Schiphol alle 02:30 del mattino seguente. Secondo quanto ha riferito la compagnia in un comunica, “i passeggeri sono stati soccorsi” senza conseguenze. A bordo del volo, inoltre, viaggiavano anche molti cavalli. “La nostra operazione in Messico si svolgerà nuovamente nei tempi previsti a partire da oggi”, ha affermato la compagnia aerea.
Il vulcano messicano
Il vulcano Popocatépetl è la seconda vetta più alta del Messico e si trova a 70 km da Città del Messico. Recentemente, in particolare negli ultimi mesi, l’attività vulcanica è scoppiata pompando cenere e gas in alto nell’aria. Il volo KL685 non è stato il primo ad essere disturbato dal vulcano. I voli, infatti, sono stati sospesi a maggio scorso quando è esploso il Monte Agun a Bali, buttando fuori lava e rocce a distanza di 3 km.
