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Rapita e violentata: si salva condividendo la posizione su Snapchat

Rapita violentata si salva snapchat

Dopo che tre uomini l'hanno rapita e violentata, una 14enne è stata trovata dalla Polizia dopo aver condiviso la sua posizione su Snapchat.

Una ragazza di 14 anni rapita e violentata nel Nord della California si è salvata grazie alla condivisione della propria posizione su Snapchat. Approfittando della distrazione dei suoi tre aggressori, ha scritto ai suoi amici che hanno poi allertato la Polizia.

Rapita e violentata: si salva con Snapchat

La giovane aveva incontrato uno degli uomini, il 55enne Albert Thomas Vasquez, nella giornata di giovedì 16 gennaio 2020. Una volta fattale assumere una quantità di droga tale da renderla incosciente, costui ha abusato di lei per poi chiamare altri due complici, Antonio Quirino Salvador e Hediberto Gonzalez Avarenga che lo aiutassero a spostare la giovane su un’auto per condurla in un motel.

Una volta arrivati in una struttura ricettiva di San Jose, tutti e tre l’hanno portata in una stanza al secondo piano e Vasquez l’ha nuovamente violentata fisicamente stando a quando detto dalla Polizia. Mentre si trovava nel motel, la giovane ha però elaborato un piano per liberarsi dei suoi aggressori. Approfittando di un loro momento di distrazione, ha informato i suoi amici tramite Snapchat di quanto successo, spiegando di non sapere dove si trovava. Ha così condiviso la posizione tramite l’app e, una volta ricevuta la localizzazione, gli amici hanno allertato le forze dell’ordine.

Una volta arrivati, gli agenti hanno trovato Vasquez mentre stava cercando di allontanarsi dalla struttura. Sono però riusciti ad arrestarlo con le accuse di sequestro di persona, violenza su minori, stupro, atti osceni e spaccio di stupefacenti. La Polizia ha arrestato anche gli altri due uomini, accusati di sequestro di persona e cospirazione.