Jacopo Romeo Il mondo della clultura e della politica piangono la scomparsa dell’88enne Pietro Albonetti. L’uomo era stato docente di scuole superiori e aveva avuto una cattedra all’Università, ma si era impegnato molto anche nella politica di Faenza.
Morte Pietro Albonetti, Faenza piange la scomparsa dell’intellettuale
Pietro Albonetti si è spento nella giornata di lunedì 8 Maggio all’età di 88 anni. L’uomo aveva vissuto una vita intensa. Si era laureato in Lettere Moderne all’Università Cattolica di Milano, con il songo di fare l’insegnante. Era diventato professore di scuole superiori negli anni ’70, per poi ottenere una cattedra prima all’Università di Urbino e poi a quella di Bologna. Negli anni, Albonetti ha ricoperto anche diversi incarichi politici: aveva fatto anche il consigliere regionale.
Il ricordo del sindaco: “Era un intellettuale”
Il sindaco Massimo Isola lo ricorda così: “Pietro Albonetti è stato uno straordinario intellettuale con esperienze amministrative in Comune e in Regione oltre a diverse produzioni editoriali. Ma Pietro Albonetti è stato anche un docente. Moltissimi faentini lo ricordano come il proprio insegnante e ordinario, in diverse Università italiane, di Storia contemporanea europea. Una grande esperienza che lo ha visto protagonista del Dipartimento di Discipline storiche. Con Pietro Albonetti ho avuto anche una esperienza personale nel mio percorso formativo. Lo ricordo come un insegnante con una grande passione e con una grande capacità di trasmettere la sua materia a centinaia di studenti. Faenza perde un grande punto di riferimento intellettuale.” Pietro lascia la moglie Raffaella, e i suoi amati quattro figli. I funerali si terranno giovedì mattina nella chiesa San Giovanni evangelista di Granarolo Faentino.
